Nella sua raccomandazione, l’UNESCO ha affermato che Venezia è a rischio di danni “irreversibili” a causa di una serie di problemi, dal cambiamento climatico al turismo di massa. La raccomandazione sarà presentata per l’adozione alla riunione di settembre del Comitato per il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO a Riyadh.
“Il continuo deterioramento dovuto alle attività umane, compreso lo sviluppo incessante, il cambiamento climatico e il turismo di massa, minaccia cambiamenti irreversibili al patrimonio di valore universale”, ha affermato l’UNESCO.
“Alcuni di questi problemi a lungo termine hanno già provocato il deterioramento di beni di valore intrinseco e dei loro attributi”, ha affermato l’UNESCO, avvertendo che lo sviluppo, compresi i grattacieli, potrebbe avere un “impatto visivo negativo significativo”.
Secondo l’agenzia, l’Italia in generale “non ha fatto molti progressi” nella risoluzione di questi problemi, il che è ulteriormente “ostacolato dall’assenza di una visione strategica condivisa”.
Venezia è stata iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale nel 1987, ma il suo stato preoccupa l’UNESCO da diversi anni.
Nel 2021, l’Italia ha evitato che Venezia venisse dichiarata patrimonio dell’umanità in pericolo, settimane dopo aver deciso di vietare alle grandi navi da crociera l’ingresso nel centro della città.
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