La battaglia dei primatisti: contro R. Meilutytė – il prodigio italiano che ha parlato di lei | Gli sport

La detentrice del record mondiale dei 50 rana Benedetta Pilato e la detentrice del record europeo dei 100 rana Rūta Meilutytė saranno fianco a fianco sabato sera nella finale dei 100 rana presso la piscina del Foro Italico.

Dopo la carriera di R. Meilutytė per molti anni, la sua principale rivale per molto tempo è stata Julia Yefimova, ma a causa della guerra iniziata dalla Russia in Ucraina, lei e altri nuotatori del paese aggressore non partecipano ai campionati d’Europa e la i tempi sono diversi. ora – molte giovani stelle brillano sulla scena del nuoto.

Uno di loro è B. Pilato, 17 anni, italiano schietto di 170 cm.

Foto Scanpix/Benedetta Pilato

B. Pilato era semplicemente troppo giovane e non interessata al nuoto quando R. Meilutytė ha brillato nell’élite del nuoto, vincendo l’oro olimpico nel 2012, e nel 2013 a Barcellona ha stabilito un record d’Europa (in precedenza un record mondiale) quando ha rubato i 100 metri rana in 1 minuto. 4,35 sec. – anzi, nessuna donna europea ha mai nuotato prima.

Reuters/Scanpix Photo/Rūta Meilutytė - Medaglia d'oro ai Campionati Mondiali di Nuoto

Reuters/Scanpix Photo/Rūta Meilutytė – Medaglia d’oro ai Campionati Mondiali di Nuoto

“Fino a due anni fa non guardavo nemmeno il nuoto, non mi interessava. Non avevo mai incontrato la lituana Rūta Meilutyte prima del Mondiale, ha detto B. Pilato durante un’intervista a Republicca – Il mio allenatore (Vito D’Onghia ) è un suo fan, è molto felice che sia tornata dopo tanti anni, è davvero impressionante.

Purtroppo non conosco lo sport in generale, ho iniziato a informarmi solo quest’anno, ho visto il tennis dal vivo per la prima volta durante la finale del torneo di Roma e ho visto per la prima volta la F1, anche se non Non ci capisco niente”.

Il prodigio italiano, che ha iniziato a nuotare nella città di Taranto all’età di quattro anni, è apparso in un momento in cui R. Meilutytė si allenava sempre meno e gradualmente si allontanava dal nuoto.

Nel 2018, all’età di tredici anni, B. Pilato ha vinto l’argento ai campionati italiani, e l’anno successivo ha fatto parte della squadra italiana in competizioni internazionali – ai mondiali in Corea del Sud ha perso solo contro il mondiale detentore del record. Lilly King nei 50 metri rana.

B. Pilato brevemente su se stesso:

  • “Sono una ragazza solare, ho una vita sociale divertente, ho amici al di fuori del nuoto.
  • Studio molto in scienze. Mi alleno un po’ meno dei miei colleghi per via della scuola, ma finisco per lavorare il doppio degli altri. Due volte a settimana vado a Bari, dove faccio il bagno in una piscina di 50 metri.
  • Mamma Antonella e Papa Salvatore sono molto rilassati. Mio fratello Alessandro ha 15 anni e gioca a calcio. Paco il pappagallo? L’ho regalato ad un amico perché non potevo più prendermene cura. Ho un barboncino Gilda. Amare? Non qui al momento. Non leggo molto. Ci provo, ma di notte mi addormento”.

Mentre R. Meilutytė, che aveva annunciato la fine della sua carriera, era assente dalla vasca, nel 2020 B. Pilato ha bissato il record europeo nei 50 m rana della Lituania (28,81 sec) in una vasca di 25 metri.

Insomma di nuoto, due record – rana europea (50 m) e mondiale (100 m) – appartengono ancora a R. Meilutyte.

Nella piscina olimpica di 50 metri, B.Pilat ha battuto il record del mondo lo scorso maggio a Budapest, quando aveva sedici anni, coprendo la distanza di 50 metri in 29,3 secondi.

AFP/Foto Scanpix/Benedetta Pilato

AFP/Foto Scanpix/Benedetta Pilato

Alle Olimpiadi di Tokyo l’italiana è rimasta a mani vuote, dal momento che i 50 rana non fanno parte delle Olimpiadi, ed è stata squalificata dai 100 rana a causa di movimenti illegali in acqua con le gambe. Un velocista di 200 metri normalmente non nuota.

B. Pilato e R. Meilutytė si sono incontrati per la prima volta nella competizione a giugno a Budapest durante il Campionato del Mondo, al quale la lituana è tornata senza conoscere bene la sua forma atletica, mentre si preparava alla competizione con cariche inferiori rispetto a prima.

Nella finale dei 100 metri rana, B. Pilato (1 min 5,93 s) ha vinto la medaglia d’oro e R. Meilutytė (1 min 6,02 s) ha sinceramente gioito per la medaglia di bronzo, la prima cattura dai Campionati Europei del 2018 a Glasgow. Tra l’italiana e la lituana è intervenuta la tedesca Anna Elendt, assente da questo Europeo di Roma.

Un dramma alquanto inaspettato si è verificato nei 50 metri rana dei Mondiali, quando Rūta ha raggiunto solo le semifinali a causa della squalifica di un altro nuotatore italiano, ma in finale ha scioccato B. Pilato e altri concorrenti, e ha reso la Lituania molto felice. vincere l’oro.

Reuters/Foto Scanpix/Benedetta Pilato, Rūta Meilutytė e Lara van Niekerk

Reuters/Foto Scanpix/Benedetta Pilato, Rūta Meilutytė e Lara van Niekerk

B. Pilato, il detentore del record di questo evento, è rimasto con l’argento. “Apprezzo i soldi, ma l’anno scorso ho battuto il record del mondo (29,30 secondi). 29,8 s. non è il mio risultato, non è il momento giusto, – ha detto B. Pilato dopo essersi fermato a parlare con i media a Budapest: “Io non era buono come l’anno scorso.

Poi a Budapest 15 minuti interrogato sulla sua opinione sul ritorno di R. Meilutytė, B. Pilato ha risposto brevemente ed educatamente. “È la mia prima gara con lei”, ha detto B. Pilato. “Lei è l’ideale per tutti e sono felice di poter nuotare con lei.”

Tuttavia, parlando ai media italiani qualche minuto prima, B. Pilato si è permesso di inserire un’altra sfumatura di pensiero. “L’argento nei 50 rana ha un po’ deluso Benedetta Pilato”, scrive il portale corierre.it. – Nella gara in cui detiene il record mondiale, Benny voleva disperatamente colpire il muro per prima, ma invece era dietro alla lituana Meilutytė, il cui risultato (29,80 secondi) dopo sei minuti di pausa ha suscitato scetticismo in Benny (“Una ragazza che non nuota da sei anni, non torna e raggiunge 29,7 sec.”).”

Nella competizione di Roma, lo sprint dei 50 rana attende la fine degli Europei a metà della prossima settimana, mentre B. Pilato ha nuotato il più veloce nella selezione e nelle semifinali dei 100 metri.

Risultati delle semifinali dei 100 metri

Risultati delle semifinali dei 100 metri

Naturalmente, la finale è una nuova storia e una nuova gara, in cui tutti i nuotatori, compresi due lituani, correranno con tutte le loro forze. Ma la favorita resta B. Pilato, soprattutto perché gareggia in casa.

Nella sola seconda giornata dei Campionati Europei, i nuotatori italiani hanno conquistato 4 medaglie d’oro su 6, acclamate da diverse migliaia di divertenti spettatori.

Federazione lituana di nuoto/foto di Darius Kibirkštis/"forum italiano" piscina a Roma

Federazione Lituana di Nuoto/Foto di Darius Kibirkštis/Piscina “Foro Italico” a Roma

“Spero che gli Europei siano divertenti”, ha detto il nuotatore a republicca.it. – Siamo tanti e siamo a casa. Farò del mio meglio ma non si sa mai. I miei rivali? Sono tutti qui”.

Ci sono tutti i candidati, ma secondo i titoli solo uno è eccezionale: R. Meilutytė.

Finora, la competizione tra loro in finale si è conclusa 1:1. Chi ne uscirà vittorioso sabato sera a Roma?

Alfieri Mazzi

"Futuro idolo degli adolescenti. Specialista della cultura pop. Fanatico dell'alcol. Introverso freelance. Evangelista del cibo."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *