Il ministro della Giustizia belga si dimette dopo l’attentato mortale a Bruxelles

Il ministro della Giustizia belga Vincent Van Quickenborne ha annunciato venerdì le sue dimissioni, quattro giorni dopo che un migrante tunisino illegale ha ucciso due tifosi di calcio svedesi a Bruxelles.

Ha detto in una conferenza stampa che la Tunisia aveva chiesto l’estradizione di Abdesalem Lassoued nell’agosto dello scorso anno, ma non era stata intrapresa alcuna azione al riguardo.

“Si tratta di un errore individuale, enorme e inaccettabile”, ha dichiarato il ministro, citato dall’agenzia di stampa Belga.

“Il giudice competente non ha rispettato questo requisito e il caso non è stato trattato”, ha detto.

“Non cerco scuse. Penso che sia mio dovere” dimettermi, ha proseguito.

“Queste nuove informazioni da parte dei pubblici ministeri mi feriscono profondamente perché ho fatto tutto il possibile per migliorare il sistema giudiziario”.

L’aggressore 45enne è stato ucciso martedì durante un’operazione di polizia.

I documenti ufficiali mostrano che il signor Lassoued ha chiesto asilo in Norvegia, Svezia, Italia e Belgio. Dopo che la sua domanda di asilo è stata respinta nel 2020, è rimasto illegalmente in Belgio.

Adalberto Russo

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