Sorpresa nei 100 metri maschili: il velocista italiano ha vinto l’oro | Gli sport

La gara finale è iniziata con una squalifica: Zharnel Hughes è partito troppo presto, per il quale si è conclusa la finale olimpica.

La ripartenza si è svolta senza incidenti e tra i 7 velocisti rimasti, il migliore è stato l’italiano Lamont Marcelli Jacobs, che ha coperto la distanza in 9,80 secondi.

E’ il nuovo record europeo.

Reuters/Scanpix photo/Vincitori del premio sprint dei 100 metri di Tokyo

L’americano Fred Kerley ha vinto l’argento (9,84 secondi), il canadese Andre de Grasse ha preso il bronzo (9,89 secondi).

Per i favoriti, queste partite sono un fallimento. L’americano Ronnie Baker è arrivato quinto nella gara finale (9,95 secondi), e il suo connazionale Trayvon Brommell, probabilmente considerato il principale contendente all’oro olimpico, non è nemmeno arrivato in finale.

Il cinese Bingtian Su ha registrato una velocità impressionante in semifinale. Il suo risultato è 9,83 secondi. – è diventato il nuovo record asiatico.

Tuttavia, nella finale, il corridore non è riuscito a ripetere questo ritmo ed è rimasto sesto – 9,98 secondi.

I record olimpici (9,63 s) e mondiali (9,58 s) appartengono ancora alla leggenda giamaicana Usain Bolt.

È anche interessante notare che per la prima volta dal 2004, U. Bolt ha vinto la medaglia d’oro olimpica in questo evento: il giamaicano ha vinto i Giochi Olimpici tre volte di seguito (2008-2016).

VIDEO: 100 metri uomini – ATLETICA | Punti salienti FINALI | Giochi Olimpici – Tokio 2020


Pochi istanti dopo l’arrivo, Jacobs ha abbracciato il connazionale Gianmarco Tamberi (2,37), vincitore anche dell’oro nel salto in alto maschile.

Foto Scanpix/Gianmarco Tamberi e Lamont Jacobs

Foto Scanpix/Gianmarco Tamberi e Lamont Jacobs

È vero che l’italiano non è l’unico a diventare campione olimpico in questo evento. L’oro verrà assegnato anche al rappresentante del Qatar Mutaz Essa Barshim (2,37 m). Entrambi gli atleti hanno superato tutte le altezze fino a 2,39 m nei loro primi tentativi. limite, ma questa altezza era già troppo grande per entrambi.

La medaglia di bronzo è andata al bielorusso Maksim Nedasekau.

Alfieri Mazzi

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