Nella finale della “Diamond League” – la sconfitta inaspettata di K. Warholm, il record europeo di J. Ingebrigtsen e i fallimenti dei campioni del mondo nei 100 m

A Eugene (USA) questo fine settimana si è riunita quasi l’intera élite dell’atletica. In questa città si svolgerà per due giorni la fase finale della “Diamond League”.

La gara dei 400 ostacoli maschili è andata in modo impressionante. Detentore del record mondiale e principale favorito norvegese Karsten Warholm ha concluso in 46,53 secondi, ma non è riuscito comunque a tenere il passo dell’americano Rai Benjamin (46.39). Quest’ultimo ottiene il miglior risultato stagionale al mondo e infrange il record della Diamond League.

“Certo che sono stanco. È la fine della stagione, quindi tutti sono stanchi. Tuttavia sono riuscito a ottenere uno dei migliori risultati della stagione. Sono solo arrabbiato perché non ho vinto. Dopo l’ultima barriera mi sentivo ancora bene e pensavo che avrei vinto, ma quando ho visto il concorrente accanto a me sapevo che mi avrebbe superato perché Rai aveva appena fatto uno sprint finale migliore. Perdere non è mai divertente, ma capisco che i miei avversari “Lo sento anche io. Spesso lo sento anch’io. Sebbene io e la Rai siamo concorrenti, ci rispettiamo e ci incoraggiamo a vicenda a migliorare. Dovrò riprendere la formazione e continuare a cercare di migliorare i miei risultati”, ha affermato K. Warholm.

R. Benjamin ha sottolineato di non essersi fissato alcun obiettivo particolare prima della partenza: “Sono venuto qui per divertirmi e finire la stagione. La seconda metà della distanza è sempre stata la mia forza. Ho fatto un buon sprint finale e questo mi ha aiutato oggi. I duelli con Warholm sono sempre interessanti, ma non ci faccio molto. Ora il mio obiettivo principale è vincere finalmente uno dei grandi campionati”.

Un americano ha vinto la prestigiosa gara dei 100 metri maschili Cristiano Colemann, che ha ripetuto il miglior risultato della stagione nel mondo: 9,83 secondi. Ha battuto di poco il suo connazionale attuale campione del mondo Noah Lyles (9,85) e Ferdinando Omanial (9,85) dal Kenia. giamaicano Annuendo Blake è stato squalificato per aver iniziato troppo presto. Il secondo uomo più veloce di sempre, un giamaicano, è arrivato 6° Yohan Blake (10.08).

Campionessa del mondo americana dei 100 metri femminili Sha’Carri Richardson questa volta era solo 4° (10.80). È stata superata da un giamaicano Shericka Jackson (10:70), Marie Josée Ta-Lou (10.75) dalla Costa d’Avorio e dalla Giamaica Elaine Thompson-Herah (10:79).

Nella corsa di 1 miglio (quasi 1,61 km), il record europeo è stato battuto da un norvegese Jakob Ingebrigtsen (3:43.73), infrangendo il record continentale dell’americano di Yared Nuguse (3:43.97) pressione. Il norvegese e l’americano diventano rispettivamente il 3° e il 4° corridore più veloce nella storia di questo evento. Finì quinto a Eugene Reynold Kipkorir Cheruiyot del Kenya ha ottenuto il record mondiale giovanile (under 20) (3:48.06).

La detentrice del record mondiale del Venezuela brilla nel salto triplo femminile Yulimar Rojas. Ha “salvato” il suo miglior 2023 per l’ultima gara della stagione. risultato – 15,35 m.

Anche il miglior risultato stagionale è stato ottenuto dall’americano Chase Ealey. Ha spinto la palla fino a 20,76 me ha battuto i record degli Stati Uniti e ha incontrato. Il risultato che ha ottenuto è il migliore al mondo dal 2015.

Vicecampione del mondo britannico dei 400 metri Matthew Hudson-Smith un infortunio non ha concluso l’ultimo round della stagione. Vinto Kirani Giacomo (44h30) da Granada, o Alessandro Ogando è stato squalificato per aver iniziato troppo presto.

Giavellotto maschile ceco Jakub Vadlejch (84.24) ha festeggiato la vittoria vendicandosi del campione olimpico e mondiale indiano NONa Eeraj Chopra (83,80).

Attuale campione del mondo nel salto triplo maschile Hugues Fabrice Zango ha saltato 17,25 me si è accontentato del secondo posto. È stato superato dal rappresentante dell’Italia Andy Diaz Hernándezavendo già ottenuto il risultato di 17,43 m al primo tentativo.

Nel salto con l’asta femminile, ha vinto l’americana, che ha battuto il record della competizione Katie Luna (4.86). Nel frattempo, l’australiano ha condiviso con lei la medaglia d’oro ai Campionati del mondo. Nina Kennedy era solo 5° (4.56).

La stella keniota trionfa nei 1500 metri femminili Fede Kipyegon (3:50.72). Ha battuto il record della gara stabilito l’anno scorso (3:52.59). Caduto anche un record continentale, superato dal 5° australiano in corsa. Camera del Tiglio (3:56.92).

In altre gare è diventato campione dopo aver ripetuto il record nazionale Woo Sanghyeok della Corea del Sud (salto in alto, 2,35 m), la rappresentativa del Bahrein che ha ottenuto il record asiatico e il miglior risultato stagionale al mondo Winfred Mutile Yavi (3000 m di corsa a ostacoli, 8:50,66 min.) e Simon Kiprop Koech dal Kenya (3000 m siepi, 8:06.26 min.).

Scopri di più sulla gara di giavellotto femminile a cui ha gareggiato Liveta Jasiūnaitėclicca per leggere QUA.

Domenica verranno annunciati i campioni delle restanti gare. Domani entrerà anche lui nel settore Andrius Gudziusche parteciperà al finale di stagione del disco.

Alfieri Mazzi

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