Mi sono imbattuto con una mano nelle voci del libretto di manutenzione BMW: è un indicatore affidabile dello stato di salute dell’auto? | Azienda

HA 15 minuti l’attenzione dei lettori ha attirato l’attenzione sull’auto BMW serie 5, prodotta nel 2004, in vendita a Vilnius. Il venditore dell’auto dotata di motore diesel da 3,0 litri ha assicurato che l’auto era ben equipaggiata, inutilizzata in Lituania e che il chilometraggio ha raggiunto poco più di 238.000 chilometri – originali.

A testimonianza, tra le foto c’era anche un libretto dei tagliandi, sulle cui pagine sono presenti i timbri dell’officina in Italia, e le note della revisione effettuata.

“E questo non è il primo annuncio di questo tipo. Sembra che si sia seduta e abbia riempito tutto in un colpo solo”, ha detto il lettore che ha condiviso l’annuncio.

Tutte le registrazioni contemporaneamente?

Secondo lui, guardando il registro dei tagliandi, sembra che si tratti della stessa persona che lavora nella stessa officina da molti anni, utilizzando la stessa penna. 15 minuti Agli occhi del lettore solleva interrogativi anche il chilometraggio relativamente basso dell’auto, perché lo stesso libretto di servizio indica che all’inizio dell’utilizzo dell’auto venivano percorsi circa 30.000 km ogni anno. chilometri.

“È possibile che l’auto abbia guidato così nel primo anno di utilizzo. Ma quanti chilometri ha percorso da quando è stato completato il registro di manutenzione è una questione di coscienza del venditore”, ha chiesto l’intervistatore.

Photo by 15min/Il chilometraggio della BMW in vendita è relativamente basso.

L’ultimo record rimasto risale al 2012. A dicembre, il chilometraggio della BMW è stato registrato sul libretto di manutenzione: 176mila chilometri Quindi, negli ultimi cinque anni, la suddetta BMW avrebbe guidato poco più di 60mila persone. chilometri.

Stesso ricevitore, stessa penna

15 minuti dopo aver contattato il venditore dell’auto, ha assicurato che il libretto di manutenzione fornito con l’auto in vendita è in ordine e non contraffatto.

“L’auto è stata acquistata presso il centro italiano BMW. Stesse firme e stessa penna? Beh, a quanto pare, perché la stessa receptionist lavora in questo centro, proprio per questo motivo”, ha commentato il venditore.

Foto 15min/Il libretto di manutenzione effettuata in Italia è allegato alla BMW.

Foto 15min/Il libretto di manutenzione effettuata in Italia è allegato alla BMW.

Secondo lui, un potenziale acquirente, in caso di dubbio, potrebbe controllare l’auto dove vuole e, se necessario, anche la BMW potrebbe essere controllata utilizzando questo numero di carrozzeria.

“L’auto è stata in vendita in Italia per circa un anno, poi l’abbiamo comprata e l’abbiamo tenuta per circa qualche mese. Inoltre potrebbe darsi che una persona guidi di più, un altro proprietario molto meno. Bisognerà “sollevare” la documenti e assegno: abbiamo acquistato in un centro BMW, se tale chilometraggio è scritto sulle fatture, viene dichiarato originale”, ha spiegato il venditore.

Può succedere, ma vale la pena verificare ulteriormente

Commentando la situazione, Mantas Balsys, servizio clienti e responsabile del dipartimento attività automobilistiche del gruppo Modus, ha sottolineato che il libretto di servizio può essere affidabile se i dati in esso contenuti, previa verifica presso gli uffici di rappresentanza autorizzati del produttore, coincidono con quelli informazioni presenti nei sistemi interni.

“Inoltre, l’autenticità dei file può essere spesso dimostrata dalle fatture di servizio”, aggiunge lo specialista.

Non nega che possano esserci casi in cui tutto è scritto nel registro di manutenzione dalla stessa mano e con la stessa penna. Ad esempio, quando si perde un vecchio libretto e ne viene rilasciato uno nuovo.

“In questo caso, tutte le registrazioni possono essere effettuate in una volta, se il concessionario o il negozio di assistenza ha accumulato informazioni sulla manutenzione e sulle riparazioni dell’auto. È sufficiente riscriverle nel nuovo libretto”, ha spiegato l’esperto.

Tuttavia, ha sottolineato che, sebbene i produttori di automobili richiedano la compilazione dei registri di servizio, è necessario verificarne anche l’autenticità.

“Prima di acquistare un’auto è necessario effettuare un’ispezione approfondita dei vari componenti presso un servizio autorizzato e testarla durante giri di prova più lunghi. Anche misurare lo spessore dello strato di vernice, cercare il numero VIN online, ecc. può fornire informazioni utili, ” consiglia lo specialista.

Edda Padovesi

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