Perché l’Italia è considerata la terra del vero caffè?



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L’Italia è la capitale mondiale del caffè. Non per niente tutte le bevande più amate hanno nomi italiani: Caffè espresso, cappuccino, macchiato. È interessante notare che i chicchi di caffè non vengono effettivamente coltivati ​​commercialmente in Italia: mancano condizioni adeguate per questo. Il paese è noto per le sue tradizioni professionali di torrefazione e torrefazione del caffè.

Come ha fatto l’Italia a diventare un paese del caffè?

Il caffè è originario dell’Etiopia. Alla fine iniziò ad essere trasportato in Europa e Venezia divenne uno dei primi porti ad importare chicchi di caffè nel XVI secolo. I primi caffè sono apparsi anche in questa città. Il più antico di loro, “Florian”, è visitabile ancora oggi.Personaggi come JohannWolfgangvonGoethe, CarloGoldoni, Giuseppe Parini, GiacomoCasanova hanno preso il caffè qui. Può anche essere orgoglioso di essere il primo caffè dove le donne potevano andare.

All’inizio solo i ricchi godevano del caffè, ma in seguito la bevanda si diffuse: gli aristocratici davano il caffè come simbolo di amicizia o amore. Nello stesso periodo si faceva anche il caffè in casa. XVII secolo il primo elettrodomestico fu inventato a Napoli alla fine del caffettieranapoletana. Con questo strumento in metallo, acqua pulita e 4-5 grammi di caffè macinato finemente si possono preparare 3-4 tazze.

Seguirono invenzioni più moderne. Dal XIX secolo alla fine del XX secolo, Angelo Moriondo ha ricevuto un premio per aver inventato una macchina da caffè. All’inizio, Luigi Bezzera ha inventato l’espresso shot. Fu l’invenzione della macchina per caffè espresso che fu una vera rivoluzione per il popolo italiano. Fino ad allora, il caffè veniva preparato macinando i chicchi in acqua bollente, operazione che richiedeva molto tempo. La prima macchina da caffè in metallo di L. Bezzera è stata progettata per stare sopra una fiamma libera e doveva essere riempita a metà con acqua. Quando la temperatura dell’acqua aumenta, il vapore si accumula, permettendoti di mettere il caffè macinato sul fondo della macchina. Il risultato è stato un espresso caldo preparato in un solo minuto. L. Bezzera ha gettato le basi per l’odierna preparazione del caffè, ma nel XX secolo sono state apportate e brevettate numerose migliorie. Giovanni Achille Gaggia qui eccelleva, grazie alla sua creazione innovativa, è diventato possibile preparare un espresso in soli 15 secondi. Poi Alfonso Bialetti ha inventato il caffè moka, chiamato in italiano macchina. Grazie alla facilità d’uso, ancora oggi una caffettiera del genere si trova in molte case. In questo modo, passo dopo passo, l’Italia è diventata leader mondiale nel settore del caffè.

Dopo la seconda guerra mondiale, il consumo di caffè è diminuito drasticamente a causa degli sforzi del dittatore Benito Mussolini per chiudere le porte dell’Italia ai prodotti stranieri. È interessante notare che fu durante il regno di B. Mussolini che la parola iniziò ad essere usata baristaGli italiani facevano ancora il caffè, ma i soldati americani nel paese lo trovarono troppo forte, quindi si rivolsero ad alternative alla cicoria e al tè all’ibisco. Ciò è continuato fino alla metà del secolo, quando sono state riprese le tradizioni del caffè italiano.

L’attuale cultura del caffè

L’Italia è oggi leader nell’importazione di caffè in grani e nell’esportazione di caffè e macchine da caffè. Per gli italiani il caffè è più di una semplice bevanda. Credono sinceramente che il caffè debba essere gustato, quindi raramente vedrai un italiano camminare a passo svelto per la strada sorseggiando un caffè. Quando ordini in un bar in Italia, di solito ti viene portata una tazza da caffè in porcellana e raramente viene offerto caffè da asporto. A proposito, riceverai anche un bicchiere d’acqua con il caffè: è progettato per pulire il palato prima di gustare il caffè.

Gli italiani credono che il caffè debba essere accessibile a tutti, quindi ci sono molti posti nel paese dove puoi acquistare questa bevanda a un prezzo molto basso. Per questo la gigantesca catena di caffetterie Starbucks ha aperto nel Paese solo pochi anni fa. Nella cultura italiana del caffè non c’è spazio per i prezzi elevati delle bevande.

Ora nei caffè italiani non puoi solo gustare caffè tradizionali cappuccino, caffèlatte,
macchiato O americano drink, ma anche per sperimentare nuovi sapori. Per esempio, cafècorrettoGli italiani lo chiamano anche caffè “corretto”. È una bevanda con l’aggiunta di alcol, tradizionalmente SambucaO
grappa. Cafeanisette– espresso all’anice, o caffe’unparrinuservita solo in Sicilia. È un caffè con cannella, chiodi di garofano e cacao in polvere. Gli italiani sono ancora in ripresa Shakerato– espresso, che viene montato con ghiaccio fino a renderlo spumoso. OH granita al caffèè una bevanda dolce al gusto di panna montata, chiamata anche Frappuccinopredecessore

Gli italiani amano l’espresso

L’Italia è la madre dell’espresso. Non per niente è la bevanda più popolare del paese. Agli italiani piace il caffè tostato medio o scuro. I chicchi molto tostati sono più porosi, consentendo un’estrazione più rapida del sapore, che è particolarmente importante quando si prepara l’espresso. Se i chicchi vengono tostati troppo leggermente, il caffè diventerà acido. Certo, gli italiani non scelgono di bere un espresso al mattino. È consuetudine iniziare la giornata con una tazza cappuccino O latte macchiato, ma nessuno ordina il latte dopo le 11:00. L’espresso è preferito all’ora di pranzo o più tardi. Se per fare l’espresso si usano i chicchi cattivi, gli italiani non esitano ad aggiungere lo zucchero per nascondere i difetti, inoltre, essendo l’espresso servito in piccole porzioni, non sorprende berne 7 o 8 tazzine al giorno.

Marchi professionali italiani

I marchi italiani Illy e Lavazza sono senza dubbio tra i migliori nel loro campo. Illy è più costoso ma utilizza miscele di chicchi 100% Arabica. Ciò significa che il caffè di questa azienda ha un gusto più delicato e una dolcezza raffinata. È la scelta ideale per gli amanti dell’espresso e del caffè filtrato.

Lavazza, invece, utilizza miscele di caffè Arabica e Robusta. Molte persone considerano erroneamente i chicchi Robusta di qualità inferiore, ma questa percezione è solitamente causata da una lavorazione scadente. In realtà sono più facili da coltivare e il caffè che ne deriva è più economico e contiene più caffeina. I chicchi robusta conferiscono alla bevanda un gusto più ricco e assicurano uno spesso strato di crema. È il complemento perfetto per i chicchi di Arabica. Lavazza è perfetto per bevande espresso e moka e caffè French Press.

Quando si tratta di macchine da caffè, De’Longhi non è seconda a nessuno. Questa azienda combina le ultime tecnologie, il design italiano e un amore appassionato per il caffè. La storia di De’Longhi è iniziata come una piccola azienda familiare ed è cresciuta fino a diventare un’azienda di livello mondiale. Il caffè preparato dalle loro macchine espresso ti trasporta immediatamente nelle romantiche strade d’Italia. Questa azienda offre i modelli più diversi: compatti, controllati premendo un solo pulsante, erogando 2 tazze di caffè contemporaneamente e con molte altre funzionalità. Un vasto assortimento di merci disponibile nel negozio online CoffeeLoft.

Le tradizioni del caffè italiano affascinano il mondo. Anche se non coltivano i chicchi di caffè da soli, ci hanno regalato l’espresso e molte invenzioni legate al caffè. È incredibile che dopo aver acquistato prodotti italiani, possiamo sentire un pezzo di paese del caffè a casa nostra.

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Cecilio Fiorentini

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