La giornalista di “Lietuvos ryto” Iveta Skliutaitė è stata uccisa sulle montagne italiane

Giovedì è morta in Italia la giornalista di lunga data del Lietuvos ryto, Iveta Skliutaitė. Aveva 50 anni. I. Skliutaitė è caduto giovedì pomeriggio da un dirupo sul pendio del monte Resegone da un’altezza di circa 70 metri. Si ritiene che l’incidente possa essere stato causato dalla pioggia e dalle pietre scivolose. La donna è morta mentre scendeva il 1° sentiero che collega il comprensorio degli impianti di risalita e la vetta del monte Resegone.

A causa del maltempo in montagna i soccorritori non hanno potuto utilizzare un elicottero. Hanno raggiunto a piedi il luogo dell’incidente, ma i medici non sono riusciti a soccorrerli. Accertato il fatto della morte, il corpo fu posto su una barella, ma era troppo pericoloso rimuoverlo subito, poiché le montagne erano già coperte dalla notte. Tale operazione è quindi rinviata a venerdì mattina.

La notizia della morte di I. Skliutaitė è stata confermata a lrytas.lt da suo fratello. Ha detto di non avere ancora informazioni dettagliate sulle circostanze dell’incidente. Gli amici con cui il giornalista era in vacanza in Italia lo hanno informato della perdita della sorella. I parenti di I. Skliutaitė attendono attualmente ulteriori informazioni da parte delle autorità italiane. Si decide come riportare il corpo del defunto in Lituania.

I. Skliutaitė lavora dal 1996 nel supplemento “Temporary Capital” di “Lietuvos ryto”.

Adalberto Russo

"Ninja del caffè adatto agli hipster. Pioniere della birra malvagia. Risolutore di problemi amichevole. Appassionato di zombi."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *