Il salame ha “aiutato” a scoprire il più grande furto di diamanti: ecco cosa non sapevi su questa salsiccia italiana (e due ricette economiche che l’accompagnano)

In questo i lituani non sono diversi dagli altri paesi: secondo Vaida Budrienė, responsabile della comunicazione presso “Iki”, i salami con buon gusto e buon prezzo sono costantemente tra le salsicce più vendute. Ma non tutti conoscono le curiosità legate ai salumi.

“Il fatto che i lituani amino moltissimo i salumi si riflette anche nell’abbondanza delle sue varianti nei negozi. Noi li offriamo affumicati a caldo, affumicati a freddo, salati, cotti, affettati e non affettati, tradizionali o formati. La loro popolarità non è diminuita” Non dipende nemmeno dalla stagione: i salumi si acquistano sia d’estate che d’inverno.

Per molti sono diventati parte del paniere quotidiano, per questo cerchiamo di offrire loro sconti e garantire prezzi interessanti.

Notiamo anche che il salame di alta qualità e conveniente del nostro marchio del distributore è una scelta frequente di acquirenti intelligenti”, afferma V. Budrienė.

Non solo il salame è delizioso e offre diverse opportunità per sperimentare i sapori in cucina, ma nel corso dei secoli nella sua storia sono emerse diverse tradizioni interessanti.

Non tutte le carni sono adatte al salame. Sebbene esistano diversi tipi di questa salsiccia, vengono utilizzati anche manzo, selvaggina, pollame o altre carni, ma più spesso viene scelto il maiale.

Secondo Gintars Bičkovs, tecnico della carne di Iki, per l’impasto vengono utilizzati tagli di carne speciali, che poi vengono trasformati in salame: spalla disossata, pancetta e carne macinata selezionata con ottimi pezzi di prosciutto magro e grasso. La carne viene condita con sale, spezie e aromi naturali, ne vengono aggiunti il ​​25-30%. grasso.

Anche il modo in cui tagli è importante. Secondo la tradizione la salsiccia deve essere tagliata con un angolo di circa 60° e la fetta deve avere lo spessore di un granello di pepe. La grana poi diventa evidente, ma i pezzi non si sbriciolano se il salame viene consumato fresco.

Esiste un modo per ammorbidire il salame salato. «Il salame, come gli altri insaccati, diventa duro se tenuto troppo a lungo in frigorifero: questo accade quando la carne entra in contatto con l’ossigeno, facendola seccare.

Ogni italiano conosce il modo più semplice per risolvere questo problema. Basta avvolgere il salame in un panno pulito inumidito con acqua e aceto. Grazie a questo accorgimento il salame resterà morbido più a lungo e ogni fetta sarà gustosa come la prima”, consiglia il tecnologo della carne.

Per aiutare la polizia. nel 2003 un panino al salame “aiutò” la polizia belga a risolvere il più grande furto di diamanti del mondo. Una banda di ladri ha fatto irruzione nell’inespugnabile caveau del Centro dei diamanti di Anversa e ha rubato più di 100 milioni di pietre preziose. dollari.

Vicino alla scena del crimine è stato trovato un panino al salame mezzo mangiato e il DNA trovato su di esso ha aiutato a identificare il leader della banda, che è stato arrestato e condannato a dieci anni di prigione.

Cos’è questa sostanza bianca sulla cuticola? Muffa? SÌ! “Ma non è come sulla frutta o sul pane, per esempio.” Questa muffa è quella “buona”, che funge da vero e proprio raffinatore avvolgendo tutto lo strato esterno del salame.

Aiuta il salame a continuare il suo processo di maturazione, impedisce la putrefazione della carne, garantisce l’equilibrio idrico e protegge dai microrganismi dannosi che non solo possono nuocere alla salute, ma anche alterare il processo di maturazione del salame”, spiega il tecnico della carne.

Si consiglia di rimuovere la pelle prima del taglio. I veri buongustai ti consiglieranno di togliere prima la pelle al salame e solo dopo tagliarlo. Altrimenti, tagliando un pezzo con la pelle, si corre il rischio che all’interno della salsiccia si formi della muffa, che può conferire alla carne un sapore sgradevole.

Naturalmente questo è soggettivo, quindi per chi ama tagliare il salame con la pelle, è consigliabile sciacquare prima la salsiccia sotto l’acqua corrente e asciugarla con carta assorbente.

Anche italiani e portoghesi hanno il salame di cioccolato. Anche se nel nome c’è la parola “salame”, questo prodotto non ha nulla a che fare con la carne. È molto simile al bradipo lituano: è fatto con biscotti tritati, burro, cacao in polvere, ma di solito è anche aromatizzato con rum o porto.

Il salame si sposa bene con la frutta. Quando preparate un piatto per la merenda, offrite insieme al salame mele, melograni, pere, fichi o kiwi. Se desideri una combinazione di sapori più espressiva, aggiungi olive nere o verdi o le loro creme spalmabili.

Il salame può essere gustato non solo come spuntino, ma anche sulla pizza o su un panino per la colazione. Questa salsiccia dal sapore vivace e conveniente porterà i piatti dagli ingredienti più semplici al livello successivo.

Cosa cucinano gli stessi italiani con il salame? Gailė Urbonavičiūtė, tecnologa culinaria “Iki”, condivide due ricette.

Melanzane a pullastiello – “panino” napoletano con melanzane grigliate e salame

Melanzane in pullastiello è un piatto tipicamente napoletano. Le melanzane tagliate a fette e fritte vengono farcite con formaggio e salame, passate nella farina, nell’uovo e nuovamente fritte.

Questa è una di quelle ricette napoletane che bisogna provare almeno una volta nella vita: le melanzane si ricoprono di una crosta dorata e croccante, e già dal primo morso si può assaporare il perfetto connubio tra formaggio e salame.

A proposito, se volete una soluzione più semplice, potete anche cuocere le melanzane al forno”, spiega G. Urbonavičiūtė.

Sarà necessario: 3 melanzane, 250 g Provolone formaggio (potete sostituirlo con guoda, fontina o altro formaggio a pasta dura), 100 g di salame tagliato a fette, olio di semi di girasole, farina, 2 uova, sale.

Noi produciamo:

  1. Lavate le melanzane, eliminate il gambo e tagliatele a fette di uguale spessore, cercando di non renderle troppo sottili.
  2. Aggiungete abbondante olio di semi di girasole in una padella e fatelo scaldare. Friggere le fette di melanzane fino a doratura. Una volta cotta, disporla su un piatto rivestito con carta assorbente per assorbire l’olio in eccesso.
  3. Mettete le uova in una ciotola, conditele con sale e pepe e sbattetele con una forchetta. In un’altra ciotola, cospargere di farina.
  4. Prendete una fetta di melanzana al forno, disponete al centro le fette di salame e formaggio, poi ricoprite con un’altra fetta di melanzana.
  5. Immergete i “panini” di melanzane prima nelle uova sbattute, poi nella farina, cercando di sigillare bene i bordi. Scaldate abbondante olio nuovo in padella e friggete le melanzane per qualche minuto per lato fino a doratura.
  6. Scolate l’olio in eccesso su carta assorbente, lasciate raffreddare e servite.

Ciambella ad Al Salam – crostata salata economica con salame

“Questa torta è una torta salata colorata e buonissima che sarà un’ottima merenda, potrete sfamare un sacco di persone, e qualche fetta sarà perfetta anche per un pranzo di lavoro.

La ricetta utilizza ingredienti deliziosi come il salame, l’emmental, che sono inseparabili dalle torte non zuccherate. Qui si ottiene un impasto morbido e gommoso arricchito con zucchine, ma si possono utilizzare anche altre verdure di stagione, come piselli, zucca o broccoli”, consiglia G. Urbonavičiūtė.

Questa torta salata vi sorprenderà anche per la sua preparazione semplice e veloce. E per un risultato ancora migliore, cuoci in una forma elegante, come una teglia per cupcake alta, rotonda e centrale.

Avrai bisogno: 300 g farina, 4 uova, 150 g zucchine, 50 g porri, 100 g salame, 90 ml olio d’oliva, 130 ml latte, 15 g lievito solubile, 150 g Emmental, timo, sale.

Noi produciamo:

  1. Tagliare il salame, il formaggio e le zucchine a cubetti di circa 1 cm.
  2. Eliminate la parte verde del porro e il primo strato della parte bianca, tagliatelo a fettine sottili.
  3. In una ciotola capiente sbattere le uova, aggiungere il sale e il latte. Aggiungere anche l’olio d’oliva. Mescolare il tutto energicamente con uno sbattitore per le uova. Condire con timo, aggiungere la farina.
  4. Aggiungete il lievito solubile, mescolate, poi unite le verdure, il salame e il formaggio. Mescolare con una spatola.
  5. Imburrare e infarinare uno stampo per torta e versarvi la massa preparata. Lisciare la superficie con un cucchiaio e cuocere in forno caldo a 180° per 50-55 minuti finché la superficie non sarà dorata. Lasciarlo raffreddare prima di servirlo, quindi tagliarlo a fette.

Edda Padovesi

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