“Oggi è un giorno molto triste, abbiamo perso un grande artista e un grande italiano”, ha detto il ministro.
Il primo ministro italiano Mario Draghi ha definito la defunta “un’attrice di straordinario talento”. “Ha affascinato molte generazioni italiane con il suo spirito, il suo talento e la sua bellezza. Ciò ha valso al cinema italiano prestigio nel mondo”, ha dichiarato il Primo Ministro, citato dal suo servizio stampa.
L’attrice non appare in pubblico da più di 20 anni a causa di una grave malattia genetica. I media hanno scritto che soffriva del morbo di Alzheimer. Il marito di Monica Vitti, il regista e fotografo Robert Russ, ha protetto la sua vita da occhi indiscreti per molti anni, impedendo che le voci sull’attrice si diffondessero anche su Internet.
Monica Vitti è nata a Roma. Il suo vero nome è Maria Luisa Ceciarelli. Ha creato il suo soprannome d’arte dal cognome di sua madre – Vittiglia. È cresciuta in Sicilia, dove suo padre andò a lavorare prima della seconda guerra mondiale. Nel 1953 Monica Vitti si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma.
È conosciuta soprattutto per i suoi ruoli nella “trilogia dell’alienazione” di Michelangelo Antonioni: “L’Aventure” (L’avventura, 1960), “La Nuit” (La Notte, 1961) e “L’Éclipse” (L’Esclisse, 1962). . L’attrice ha recitato anche nel primo film a colori del regista, “Il deserto rosso” (1964), che ha vinto il “Leone d’Oro” alla Mostra del Cinema di Venezia.
Monica Vitti ha recitato nei film di Mario Monicelli, Dino Risio, Alberto Sordio, Ettore Scola.
Nel 1995 ha ricevuto il premio “Leone d’Oro di San Marco” per il suo contributo al cinema.
L’ultima volta che il nome di Monica Vitti è stato sentito in pubblico è stato nel 2011, quando in Italia fu organizzata una grande protesta di donne contro comportamenti inappropriati da parte degli uomini, ben prima dell’inizio del movimento Me Too. L’azione di solidarietà delle donne è stata innescata da uno scandalo suscitato dalle accuse secondo cui l’allora primo ministro italiano Silvio Berlusconi si era avvalso dei servizi di prostitute minorenni.
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