Vuoi cambiare il nome dell’aeroporto di Milano

Il vice primo ministro Matteo Salvini, che è anche ministro dei trasporti e leader della Lega di estrema destra, ha annunciato venerdì il cambio di nome, poco più di un anno dopo la morte di Silvio Berlusconi.

“La decisione finale spetta al Ministro dei Trasporti e sono pronto a firmarla, con orgoglio ed entusiasmo per onorare la memoria del mio amico Silvio, un grande imprenditore, un grande milanese e un grande italiano”, ha detto Salvini.

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha detto martedì che la decisione di cambiare il nome di uno dei più grandi aeroporti italiani, Malpensa, non è stata solo di Salvini.

“È possibile prendere una decisione del genere in 24 ore?”, ha affermato, citato dall’agenzia di stampa italiana AGI.

Berlusconi, miliardario vicino al Milan, morto lo scorso giugno all’età di 86 anni, era una figura molto controversa.

Alcuni italiani lo vedevano come un affascinante self-made man, mentre altri lo consideravano una vergogna internazionale, soprattutto a causa dei suoi numerosi problemi legali e scandali sessuali.

L’ex cantante delle navi da crociera è nato a Milano e lì ha accumulato un’enorme fortuna.

Per più di 30 anni ha guidato la squadra di calcio AC Milan, che sotto la sua guida ha vinto cinque volte la prestigiosa Champions League.

Ma era anche perseguitato dalle accuse di aver pagato giovani donne per tacere sulle sue famose orge, che secondo lui erano solo cene eleganti.

Nel 2013, Berlusconi è stato condannato a sette anni di carcere per aver pagato a scopo sessuale una ragazza di 17 anni conosciuta come Ruby the Heartstealer, ma la sentenza è stata successivamente annullata.

La sua seconda moglie, Veronica Lario, ha divorziato da lui nel 2014, dicendo che non poteva più tollerare quelli che ha descritto come rapporti con minori.

Anche la sezione milanese del principale partito di opposizione italiano, il Partito Democratico di centrosinistra (PD), ha condannato quella che considera una scelta inappropriata e ingiusta.

“La nostra porta sul mondo merita di rappresentare la memoria comune e i valori unificanti del nostro Paese”, si legge nel comunicato stampa. Segnala che è in fase di stesura un elenco di personalità di indiscutibile reputazione, in onore delle quali l’aeroporto potrebbe essere ribattezzato.

Un sindacato di sinistra sul sito della CGIL Change.org ha lanciato una petizione online per intitolare l’aeroporto alla famosa ballerina italiana di Milano Carla Fracci.

La CGIL ha affermato che Fracci “irradia eleganza, stile e spavalderia in tutto il mondo” e ha invitato le autorità a “evitare scelte che causano profonde divisioni”.

È vietato riprodurre le informazioni dell’agenzia di stampa BNS negli strumenti di informazione pubblica e sui siti web senza il consenso scritto di UAB BNS.

Adalberto Russo

"Ninja del caffè adatto agli hipster. Pioniere della birra malvagia. Risolutore di problemi amichevole. Appassionato di zombi."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *