Una strategia di sostenibilità spesso trascurata: tecnologie spaziali per obiettivi green

Mentre sono in corso accesi dibattiti sul cambiamento climatico e sul raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, lo sviluppo della tecnologia spaziale è riconosciuto come un’importante alternativa al raggiungimento degli obiettivi verdi sulla Terra.

“L’ecologia è uno degli ambiti più interessanti e sottovalutati dell’emergente economia spaziale. Sebbene la combinazione di spazio e sostenibilità non sia ovvia, sta diventando sempre più rilevante grazie all’applicazione innovativa delle tecnologie dei sistemi satellitari. Come il numero di i satelliti in orbita aumentano rapidamente, ogni giorno in tutto il mondo vengono scattate centinaia di immagini della Terra. Le informazioni raccolte da questi dati ci permettono di comprendere meglio i cambiamenti climatici e lo stato del nostro pianeta. Ad esempio, possiamo osservare immagini mutevoli di gli oceani in tempo reale e analizzarli. Inoltre, grazie alle immagini satellitari ricevute, per la prima volta nella storia del mondo”, possiamo capire come i cambiamenti climatici possono influenzare le barriere coralline. Le innovazioni in questo settore vengono introdotte quasi ogni giorno e i prossimi anni dovrebbero vedere progressi significativi”, ha affermato Kristaps Banga, Innovation Business Development Manager presso Accenture Baltics.

Perché la tecnologia spaziale è importante per la Terra?

la tecnologia spaziale lo è riconosciutocome fattore importante per il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fissati dalle Nazioni Unite.

Uno dei vantaggi più evidenti della tecnologia spaziale per la Terra è il trasferimento dei dati più rilevanti. Grazie ai satelliti che analizzano l’intera Terra in tempo reale, possiamo seguire l’evoluzione dei gas serra. Il governo e le aziende private utilizzano i satelliti per raccogliere le emissioni per determinare la quantità e la qualità delle emissioni, il che aiuta a riassumere le emissioni di CO2. Inoltre, i satelliti sono utili anche in caso di disastro, rilevando fughe di gas naturale da varie fonti: pozzi petroliferi, discariche o impianti industriali.

“Circa l’80% della domanda globale di energia è generata da combustibili fossili. Tali dati non possono che essere tristi, nonostante l’enfasi posta sull’aumento dell’energia pulita nella sfera pubblica. Gli innovatori spaziali stanno anche monitorando la situazione e trovando modi pratici per risolvere problemi.Ad esempio, i satelliti spaziali stanno aiutando i servizi pubblici a ottimizzare le infrastrutture di energia rinnovabile utilizzando i dati provenienti dalla luce solare e dalle nuvole. Arrivando dai satelliti spaziali ai computer del nostro pianeta ci permettono di determinare in modo efficace la posizione dei collettori solari o eolici, inoltre, per monitorare le tendenze del consumo energetico e bilanciare così il carico tra fonti di produzione di energia rinnovabile e non rinnovabile”, osserva K. Banga.

Come garantiremo l’energia pulita in futuro?

I ricercatori spaziali non si limitano certo a un uso più efficiente delle risorse esistenti, e le decisioni più audaci possono ricordare episodi di film di fantascienza.

“Mentre la domanda di energia rinnovabile aumenta rapidamente e si cercano ulteriori fonti di energia pulita, stiamo vedendo come si stanno sviluppando alternative sostenibili per l’estrazione di energia. Ad esempio, attualmente nello spazio Il prototipo del primo collettore solare al mondo vola nello spazio, che mira a esplorare le possibilità di catturare l’energia solare nello spazio. L’uso dell’energia solare spaziale offre numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di accesso illimitato alle risorse energetiche, evitando gli svantaggi esistenti: cicli giorno-notte, cambiamenti stagionali o interferenze nuvolose. Una centrale solare spaziale potrebbe potenzialmente soddisfare la maggior parte del fabbisogno energetico della Terra, e il vantaggio più importante è che l’energia ottenuta sarebbe completamente verde e innocua per il nostro ambiente, permettendoci di eliminare gradualmente i combustibili fossili”, conclude K. Banga.

Accenture è una delle aziende IT leader nei Paesi Baltici e nel mondo e offre un’ampia gamma di servizi e soluzioni nelle aree di strategia, consulenza, digitalizzazione, tecnologia e operazioni. L’azienda opera in tutti i settori di attività e conta sulla sua lunga esperienza e sulla più grande rete di fornitori di servizi al mondo. Accenture applica soluzioni specializzate a più di 40 settori. L’azienda opera all’intersezione tra business e tecnologia per aiutare i propri clienti a migliorare le prestazioni e creare valore duraturo.

Cecilio Fiorentini

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