Gli appassionati della cucina italiana probabilmente hanno sentito il nome “stracciatella”. Sebbene sia spesso associato a un gelato aromatizzato con gocce di cioccolato, la parola si riferisce anche a una zuppa preparata con brodo versandovi lentamente una massa di uova con formaggio a pasta dura. Inoltre, la “stracciatella” è uno dei tipi di formaggio italiano, fatto con pezzi di mozzarella grattugiata e panna. Secondo la dietista Dott.ssa Edita Gavelienė questo tipo di formaggio può essere gustato e utilizzato per diversificare la dieta, ma con moderazione. Olga Suchočeva, responsabile commerciale della catena di negozi Rimi, spiega a cosa prestare attenzione nella scelta di questo formaggio e consiglia a chi ama sperimentare in cucina o vuole risparmiare di farlo da sé.
Aumentare la varietà dei latticini
La stracciatella è famosa per la sua consistenza morbida e setosa e il gusto delicato e lattiginoso. Viene tipicamente utilizzato come condimento per un altro formaggio italiano, la burrata, nonché per condire insalate e altri piatti. La dottoressa Edita Gavelienė, consulente nutrizionista rispettosa della salute, sottolinea che si tratta di un formaggio estremamente grasso e quindi va consumato con moderazione.
La “Stracciatella” è un formaggio a pasta molle che ha una breve conservabilità: si consiglia di consumarlo entro 24 ore dalla sua produzione. Inserendo questo formaggio nella dieta è possibile contribuire ad aumentare la varietà di latticini consumati quotidianamente. Quando si tratta di una dieta sana, la stracciatella non solo aiuta ad ampliare la tavolozza dei gusti, ma aggiunge anche nutrienti benefici. La stracciatella è una buona fonte di proteine, essenziali per il mantenimento dei muscoli e di varie funzioni corporee. Contiene anche calcio, che è molto importante per la salute delle ossa, la coagulazione del sangue e la funzione nervosa. Inoltre, questo formaggio contiene varie vitamine e minerali, tra cui vitamina A, vitamina B12, riboflavina e fosforo. Tuttavia, quasi il 50% di questo formaggio è costituito da grasso, di cui fino al 98% è pieno. Non fanno bene alla salute, ecco perché la dose giornaliera di questo tipo di formaggio non dovrebbe superare un cucchiaio al giorno», spiega la nutrizionista.
Inoltre, se decidete di includere questo formaggio nella vostra dieta, dovreste tenere presente anche il suo contenuto calorico: “La stracciatella è molto calorica per via del suo alto contenuto di grassi, quindi se controllate l’apporto calorico, dovreste consumarla molto moderatamente. Inoltre, alcuni tipi di questo formaggio possono contenere sale aggiunto, quindi dovresti fare attenzione all’assunzione totale di sodio, soprattutto se soffri di pressione alta. La “Stracciatella” contiene anche lattosio, quindi non sarà adatta a persone con intolleranza a questo carboidrato.
La stracciatella più fresca, liscia, cremosa e intera
Secondo Olga Suchočeva, responsabile delle vendite della catena Rimi, quando si acquista la stracciatella bisogna prestare attenzione alla sua consistenza, colore e odore. Secondo l’esperto anche la confezione può rivelare la qualità di questo formaggio.
“Una stracciatella di alta qualità deve essere liscia, cremosa e solida, e deve essere di colore cremoso o bianco. Questo prodotto non deve emanare un odore sgradevole che segnalerebbe l’inizio del processo di degradazione. Si può apprezzare anche la consistenza della la stracciatella esercitando una leggera pressione sulla sua confezione: dovreste sentire che il formaggio è morbido e sodo e, prendendolo con il cucchiaio, la consistenza dovrebbe assomigliare a una crema densa. È importante considerare anche lo stato della confezione: se è è crepato, perde o è danneggiato in altro modo, cercatene un altro che non abbia ricevuto aria. È anche importante controllare l’elenco degli ingredienti del formaggio”, raccomanda O. Suchočeva.
Consumare il prima possibile per evitare sprechi alimentari
Il responsabile delle operazioni commerciali sottolinea inoltre che la “stracciatella” è un latticino deperibile, quindi è importante pianificare la produzione alimentare in modo tale che il formaggio acquistato non debba essere buttato via se si deteriora. In questo modo sarà possibile evitare gli sprechi alimentari.
Conservare la Stracciatella nella sua confezione originale in frigorifero tra 1°C e 3°C. È meglio conservarlo in un luogo più fresco nel frigorifero, sul ripiano inferiore o nel cassetto dei formaggi. Se questo formaggio non si trova in un contenitore ermetico, trasferitelo in un contenitore ermetico qualsiasi, assicurandovi che sia pulito e asciutto. In questo modo eviterete la perdita di umidità e l’assorbimento degli odori degli altri alimenti presenti nel frigorifero. Non dobbiamo dimenticare che questo formaggio contiene panna che si deteriora abbastanza velocemente, quindi provate ad usarlo qualche giorno dopo l’apertura”, consiglia O. Suchočeva. Chi desidera insaporire i propri piatti con questo formaggio italiano e risparmiare, può farlo. pianificando in anticipo i propri acquisti e utilizzando il programma fedeltà Mano Rimi, che propone offerte personalizzate, ulteriori sconti o risparmi sulla somma spesa.
Vi invitiamo a provare la ricetta della stracciatella fatta in casa veloce, perfetta per condire insalate, panini, spezzatini o fritture.
RICETTA
Stracciatella fatta in casa
Per il formaggio vi serviranno:
230 g di mozzarella fresca;
120 ml di panna;
Un pizzico di sale.
Processo produttivo:
- Tagliate a pezzetti la mozzarella fresca con le mani e mettetela in una ciotola.
- Passare i pezzetti di mozzarella nella panna e nel sale. Mescolare.
- Coprire la ciotola con pellicola trasparente e conservare in frigorifero per almeno un’ora.
Delizioso!
Informazioni su “Rimi”.
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