Almeno 41 persone sono morte dopo il ribaltamento di un’imbarcazione che trasportava migranti provenienti dalla Tunisia, ha riferito l’emittente pubblica italiana Rai, citando quattro sopravvissuti che sono stati salvati e portati a terra mercoledì.

Secondo l’ANSA e la Rai, quattro persone sono state soccorse per la prima volta nel Canale di Sicilia dalla nave portarinfuse battente bandiera maltese Rimona. Sono stati poi consegnati alla guardia costiera italiana, che li ha portati sull’isola siciliana di Lampedusa.

L’isola siciliana al largo delle coste africane è diventata una destinazione frequente per i migranti e il suo centro di detenzione per migranti è stato ripetutamente sovraffollato quest’estate.

La portavoce della Croce Rossa Italiana, Alessandra Filograno, ha confermato che mercoledì mattina sono state portate al centro profughi di Lampedusa quattro persone soccorse: due uomini, una donna e un minore non accompagnato.

Ansa e Rai non hanno fornito questo dato, ma hanno detto che le persone soccorse provenivano dalla Costa d’Avorio e dalla Guinea. Hanno detto che 41 persone, tra cui tre bambini, sono morte quando la nave è affondata.

Quest’estate più di una nave che trasportava migranti clandestini dalla Tunisia all’Italia si è capovolta. Secondo il Ministero dell’Interno quest’anno sono già arrivati ​​in Italia più di 93.000 migranti, più del doppio del numero arrivato nello stesso periodo dell’anno scorso.

La maggior parte delle persone proviene da Guinea, Costa d’Avorio, Egitto e Tunisia.

L’Italia e la Commissione Europea stanno cercando di aumentare la cooperazione con la Tunisia, promettendo finanziamenti se fermerà l’immigrazione dal suo territorio.