Nella casa-museo di A. e P. Galaunis, viene inaugurata la mostra di Irena Piliutytė “Ieri, oggi e sempre… Ritratti di personalità culturali lituane – pionieri della scrittura, librai, presidenti della Lituania”.
Da D. Klein a G. Nauseda
Raramente una mostra ha un così forte potenziale educativo – le personalità viste lì sono come le fondamenta e i sostenitori della cultura lituana, importanti architetti, costruttori e progettisti della costruzione della Nazione.
Negli arazzi accuratamente tessuti dell’artista tessile I. Piliutytė vediamo i ritratti dei più importanti pionieri e sviluppatori della scrittura e della letteratura lituana, librai e presidenti lituani. Tra loro non ci sono solo i volti di attori famosi – Martynas Mažvydas, Kristijonas Donelaitis, Jurgis Bielinis o Antanas Smetonas, ma anche i nomi e le personalità di Danielus Klein, Adalberts Becenberger, Stasios Neteckis, che raramente si sentono.
La mostra è una grande opportunità per ricordare tutti i presidenti della Lituania, compreso l’unico ritratto di una donna, Dalia Grybauskaitė, e il ritratto dell’attuale presidente Gitanas Nausėda. Questa è l’ultima opera del ciclo di arazzi creato nel 2022. L’artista crea questo ciclo dal 2009.
Un viaggio nella storia
Il creatore, che legge libri storici e ammira gli allevatori della Lituania, non si stanca di organizzare viaggi lungo i sentieri della storia della nazione. Le tappe di viaggio più importanti sono dedicate a coloro che hanno portato il dono della lingua lituana ai tempi moderni, hanno permesso la creazione della letteratura e della cultura lituana e hanno contribuito alla formazione e al mantenimento dello stato.
Il ciclo di ritratti, che si aggiunge sempre di più, disegna innanzitutto la prospettiva di uno sguardo culturalmente e civicamente responsabile sull’importanza della documentazione. Ci sono altri valori. Il tema delle opere e la tecnica multistrato aiutano ad aprirsi alla spazialità dell’immaginazione e alle possibilità di creare una relazione personale. Dopotutto, nel lungo processo di creazione di un’opera tessile, mentre l’autore mette filo per filo, tessendo tanti pensieri e fili emotivi, si intesse una conversazione sempre più versatile con la personalità raffigurata.
Il tema delle opere e la tecnica multistrato aiutano ad aprire lo spazio dell’immaginazione e la possibilità di creare una relazione personale.
L’importanza della comunicazione interna
“Ho coinciso con il loro mondo, ho aggiunto i miei sentimenti, perché queste persone hanno fatto più di quanto potevano”, spiega l’autore. Lo spettatore può anche costruire il proprio rapporto con la persona raffigurata, osservando caratteristiche diverse che emergono come dal profondo del tempo, nuovi fili, colori e forme che emergono. Il requisito della somiglianza del ritratto non è più così importante: la capacità di formare una connessione interna diventa più importante.
Sebbene le sfumature di decisione del colore siano vicine all’espressione pittorica, il segno ritrattistico visivamente parsimonioso conduce al discorso generalizzato ed epico caratteristico dell’arte monumentale. Cattura in modo univoco il fugace passare del tempo, il potenziale per riaccendere la memoria e il potere duraturo del duro lavoro.
Negli arazzi di I. Piliutytė si uniscono l’ampiezza di un’epoca e di un momento della vita umana, lunghi processi di formazione alla scrittura e un frammento del ritratto di una persona sospeso nel tempo, l’importanza dell’attività della personalità e uno stretto sentiero di coloriti filato. Un percorso che conduce a una fitta rete di autocoscienza e autostima linguistica, culturale, storica.
Dalla biografia
I. Piliutytė (nato nel 1942) è un artista tessile che vive e crea a Kaunas. Membro dell’Unione lituana degli artisti, gruppo ESAME, sviluppatore di un genere di ritrattistica che non si trova spesso nei tessuti nel nostro paese: la sua serie di ritratti tessili ha viaggiato in Lituania dalle piccole città alle importanti istituzioni del paese. L’artista ha tenuto circa una mezza dozzina di mostre in Lituania, ha partecipato a mostre e progetti tessili internazionali negli Stati Uniti, Germania, Giappone, Francia, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Polonia e Russia. Le sue opere appartengono a collezionisti spagnoli e americani. Il lavoro è stato influenzato da Liudas Truikys, Zenonas Varnauskas, Rūta Luckienė, Jadvyga Mozūraitė-Klemkienė.
Che cosa? La mostra “Ieri, oggi e sempre… ritratti di personalità culturali lituane – pionieri della scrittura, librai, presidenti lituani”.
O? Nella casa-museo di A. e P. Galaunias.
Quando? Valido fino al 10 giugno.
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