Nell’European Yacht Championship della classe ILCA6 tenutosi ad Andorra, dopo aver completato 4 regate di qualificazione, la flotta è divisa in oro e argento. Vittoria Andrulyte dopo aver conquistato il 46° posto su 112 concorrenti, entra nella flotta d’oro e continua la lotta.
“I primi giorni del campionato sono stati molto difficili fisicamente. Il primo e il secondo giorno abbiamo trascorso dalle 7 alle 8 ore ciascuno in acqua, ma è stata fatta una sola nuotata (invece di 4). E questo è in quel momento il segno che segna la nostra distanza ci è sfuggita, causando il caos nel sistema di punteggio”, – l’olimpionico racconta delle ore umide e molto fredde sull’acqua.
I pannelli che segnano le distanze dei naviganti sono attualmente controllati da mezzi informatici. Vengono fornite coordinate precise e se la direzione del vento cambia, i giudici possono inviarli in un’altra posizione e modificare l’angolo del vento come richiesto dagli standard di valutazione. Tuttavia, questi segni non possono più muoversi quando almeno un atleta ha già nuotato intorno ad almeno uno dei segni. Durante l’Europeo svoltosi in Italia, purtroppo, le giurie si comportano come se avessero una propria opinione: cambiano continuamente posizione mentre gli atleti sono già in gara. Poco esperti nell’uso di queste nuove tecnologie di beacon, il forte vento e le onde fanno sì che la distanza cambi costantemente durante le nuotate, e i marinai debbano anche inseguire le boe che sembrano sfuggirgli. Queste nuotate sono seguite da decine di proteste da parte dei partecipanti, la cui inchiesta si conclude con un caotico bottino di punti nella classifica generale.
“Secondo me quattro giorni di arbitraggio a un livello così basso è un comportamento del tutto inaccettabile e irrispettoso. dobbiamo risolvere questo problema il prima possibile”, ha detto della sua delusione per l’arbitraggio del Campionato Europeo nel 2020. campione del mondo, partecipante ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro e Tokyo , tedesco Philippe Buhl.
Gli uomini competono nelle classi di yacht ILCA6 e ILCA7 al Campionato Europeo.
Mentre il caos nel sistema di valutazione continua, per oggi sono previste 3 gare. Il marinaio lituano Viktorijas Andrulytė attende altri due giorni in acqua a 13 gradi Celsius, con un vento instabile da 5 a 15 nodi da ovest-sud-ovest.
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