Napoli, una destinazione da sogno? Non sorprenderti di vedere spazzatura, fastidiosi negozianti e borseggiatori | Vita

Alloggio vicino al porto marittimo

Dall’aeroporto di Napoli puoi andare direttamente al porto ogni 20 minuti per 5 euro. È in questi dintorni che devi cercare un alloggio. La vista del Golfo di Napoli, il rumore delle navi, le grida dei gabbiani e i canti degli adolescenti napoletani per la loro amata squadra di calcio creano quest’aura unica della città. A proposito, anche gli stessi napoletani trascorrono le serate al mare: il lungomare lungo 3 chilometri con diverse spiagge pubbliche è uno dei luoghi per passeggiate più apprezzati.

L’alloggio non è economico. Anche nella zona del porto costa tra gli 80 e i 100 euro per due persone a notte, ma un’opzione un po’ più economica vicino alla stazione centrale diventerà presto obsoleta: sono centinaia i commercianti che offrono di tutto e a tutti i prezzi. Anche i borseggiatori qui lavorano abilmente, quindi non mancano i tentativi di sequestrare portafogli o cellulari. Ti senti subito in un caos infinito, che non è il posto più bello di Napoli.

Coltivazione a volontà

Dopo l’arrivo per qualche giorno, è consigliabile pianificare tutto dalla mattina fino a tarda sera con un pisolino di sollievo a metà giornata. Le distanze sono enormi, quindi è necessario pianificare con maggiore attenzione in modo da non dover percorrere 15 chilometri o più in un giorno.

Il modo perfetto per evitare di sentirsi sopraffatti è prendere la metropolitana di Napoli. Il prezzo del biglietto è di 1,2 euro, alcune linee coprono i quartieri più remoti e pittoreschi di Napoli. Pertanto, programmando anche solo tre giorni a Napoli, è possibile coniugare con successo una visita seminaturale ai parchi nella prima metà della giornata e un’esperienza culturale la sera.

Il modo perfetto per evitare di sentirsi sopraffatti è prendere la metropolitana di Napoli.

Passeggiare per la città con una guida locale è davvero divertente. Per i tour del centro di Napoli gestiti da guide volontarie è necessaria la prenotazione anticipata. Le guide entusiaste e veloci non deludono mai nessuno. Dopo la visita è consuetudine lasciare una mancia, che può arrivare fino a 15 euro a persona.

Le gite nella natura aprono una visione diversa della città e dei suoi dintorni. Le opzioni sono molte: può essere una breve e piacevole gita in barca intorno al Golfo di Napoli, un giro in funicolare (1,2 euro) fino ai punti panoramici più alti, oppure una visita al Museo Zoologico di Napoli.

Una tazza di caffè è essenziale tra un picnic e l’altro. Noi abbiamo trovato i più economici, ma sicuramente non peggiori dei più cari di Vilnius, a 0,9 euro. A proposito, un cocktail alcolico lo abbiamo trovato proprio qui in campagna a un euro. E dove altro si possono trovare pizze dal gusto deciso e vero, i cui prezzi partono da 4 euro.

Foto di Justin Agosto. /Napoli, Italia

E la sera, ovviamente, cultura. Prima ancora di andare a Napoli, puoi acquistare in anticipo online i biglietti per l’Opera. La cultura stessa La Mecca costruito nel 1737. Poiché questo confine dell’Europa non è stato gravemente danneggiato dalle guerre, l’edificio ha conservato la sua imponente architettura.

Un’altra opzione per gli amanti dell’arte è la Galleria d’Arte di Napoli. Qui, come in un lussuoso paradiso, si ha l’impressione di entrare nell’intero palazzo dei sovrani. È facile fare una gita di un giorno a Caserta da Napoli. È un palazzo paragonabile alla Reggia di Versailles con un enorme parco. Il biglietto per questo set è di 14 euro.

Evitare le zone turistiche

Napoli è abitata da moltissime persone, migliaia di turisti visitano la città ogni anno, quindi qui c’è molto “pop” turistico evidente: tovaglie bianche e camerieri dalle sopracciglia nere in livrea che parlano un buon inglese. Nel loro obiettivo ci sono anche gruppi americani e inglesi. osteria in strade più isolate: una scelta molto più interessante e autentica.

Foto di Justin Agosto.  /Napoli, Italia

Foto di Justin Agosto. /Napoli, Italia

Tadas Kertenis, noto viaggiatore e fondatore dell’app Hoperfy, consiglia di trovare a Napoli tanti luoghi divertenti dove rilassarsi, piazze o pizzerie frequentate dalla gente del posto. È a questi ultimi tavoli che le code si allungano per diverse centinaia di metri, ma si muovono velocemente e il tutto è ripagato dalle prelibatezze cotte in un vero forno a legna dal focolare fine e umido.

Edda Padovesi

"Guru impenitente della cultura pop. Scrittore. Secchione di Internet hardcore. Studioso di social media."

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