Il vice primo ministro italiano Matteo Salvini, che è anche ministro dei trasporti e leader della Lega di estrema destra, ha annunciato il cambio di nome una settimana fa, poco più di un anno dopo la morte di Berlusconi.
“La decisione finale spetta al Ministro dei Trasporti e sono pronto a firmarla, con orgoglio ed entusiasmo per onorare la memoria del mio amico Silvio, un grande imprenditore, un grande milanese e un grande italiano”, ha detto Salvini.
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha affermato che la decisione di cambiare il nome di uno dei più grandi aeroporti italiani, Malpensa, non è stata presa esclusivamente da Salvini. “È possibile prendere una decisione del genere in 24 ore?”, ha affermato, citato dall’agenzia di stampa italiana AGI.
Il sindaco ha anche affermato che il nome dell’aeroporto non può essere cambiato a causa della norma secondo cui gli edifici pubblici e le piazze possono essere intitolati a un personaggio famoso solo dieci anni dopo la sua morte.
È morto all’età di 86 anni Berlusconi, miliardario vicino al Milan. Alcuni italiani lo vedevano come un affascinante self-made man, mentre altri lo consideravano una vergogna internazionale, soprattutto a causa dei suoi numerosi problemi legali e scandali sessuali.
Sala ha spiegato che il nome dell’aeroporto non può essere cambiato a causa della regola secondo cui gli edifici pubblici e le piazze possono essere intitolati a un personaggio famoso solo dieci anni dopo la sua morte.
L’ex cantante delle navi da crociera è nato a Milano e lì ha accumulato un’enorme fortuna. Per più di 30 anni ha guidato la squadra di calcio AC Milan, che sotto la sua guida ha vinto cinque volte la prestigiosa Champions League.
Ma era perseguitato dalle accuse di aver pagato giovani donne per tacere sulle sue famose orge, che secondo lui erano solo cene eleganti.
Nel 2013 Berlusconi è stato condannato a sette anni di carcere per aver pagato a scopo sessuale una ragazza di 17 anni, conosciuta come Ruby la Rubacuori, ma la sentenza è stata successivamente annullata.
La sua seconda moglie Veronica Lario nel 2014. ha rotto con lui, dicendo che non poteva più tollerare, come ha affermato, la comunicazione dell’uomo con minori.
Anche la sezione milanese del principale partito di opposizione italiano, il Partito Democratico di centrosinistra (PD), ha condannato quella che considera una scelta inappropriata e ingiusta.
“La nostra porta sul mondo merita di rappresentare la memoria comune e i valori unificanti del nostro Paese”, si legge nel comunicato stampa.
Un sindacato di sinistra sul sito della CGIL Change.org ha lanciato una petizione online per intitolare l’aeroporto alla famosa ballerina italiana di Milano Carla Fracci.
La CGIL ha affermato che Fracci irradia eleganza, stile e spavalderia in tutto il mondo. Il sindacato ha invitato le autorità a evitare scelte che creino profonde divisioni.
“Giocatore. Imprenditore orgoglioso. Appassionato di pancetta incurabile. Specialista di zombi. Appassionato di TV.”