L’attrice italiana Monica Vitti, nota per i suoi ruoli nei film di Michelangelo Antonioni, è morta all’età di 90 anni, ha annunciato mercoledì il Ministero della Cultura italiano.
“Addio, Monica Vitti, arrivederci, regina del cinema italiano. Oggi è un giorno davvero triste, abbiamo perso un grande artista e un grande italiano”, ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini.
Il riconoscimento internazionale di Vitti è venuto dal suo ruolo nel dramma Adventure del 1960. In questo film, l’attrice interpreta una donna sofferente che trascorre del tempo con l’amante della sua amica scomparsa.
La signora Vitti, il cui vero nome è Maria Luisa Ceciarelli, è nata il 3 novembre 1931 a Roma. È rimasta affascinata dai giochi da bambini durante la seconda guerra mondiale, quando ha intrattenuto la sua famiglia giocando con le bambole.
“Quando cadevano le bombe, quando dovevamo nasconderci nei rifugi, io e il mio fratellino improvvisavamo delle commedie per intrattenere chi ci circondava”, avrebbe poi raccontato l’attrice.
Diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma nel 1953, la Vitti inizia a lavorare in teatro, dove si rivela il suo talento di attrice.
La signora Vitti si è distinta da altri artisti dell’epoca – come Sophia Loren o Gina Lollobrigida – con le sue lentiggini e i suoi lussureggianti capelli biondi. Alla fine, il regista M. Anotnionis l’ha notata e presto è iniziata la loro relazione creativa e romantica condivisa.
“Ho avuto la fortuna di iniziare la mia carriera con un uomo di grande talento” che era anche “vivace, pieno di vita ed entusiasmo”, ha detto Vitti in un’intervista alla televisione italiana nel 1982.
“Saggezza, talento”
La Vitti, che ha recitato in decine di film negli anni ’60 e ’70, ha poi rallentato e ha interpretato meno ruoli, anche se ha lavorato con la Antoniani nel dramma del 1980 Il mistero di Oberwald.
Walter Veltroni, ex ministro della cultura italiano, ha annunciato la notizia della morte della signora Vitti su Twitter. Ha detto che lo stava facendo su richiesta del marito della signora Vitti, Robert Russo, e ha espresso il suo “dolore, amore e rammarico”.
L’attrice, affetta da una malattia degenerativa, si era ritirata dalla vita pubblica negli ultimi anni.
Dopo la morte del signor Vitti, le condoglianze sono arrivate da tutti i ceti sociali in Italia. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha affermato che Vitti “ha portato il cinema italiano nel mondo”.
“Un’attrice di grande spirito e talento speciale. Con il suo spirito, il suo coraggio e la sua bellezza ha conquistato generazioni di italiani”, ha detto il presidente del Consiglio in una nota.
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