La Finlandia, un nuovo membro della NATO, ha iniziato lunedì le esercitazioni delle forze aeree che hanno coinvolto una dozzina di paesi e un totale di 150 velivoli.

Arriva settimane dopo che il paese si è unito all’alleanza in risposta all’invasione russa dell’Ucraina.

“L’esercitazione è iniziata oggi. La prima grande rotazione è attualmente in corso”, ha detto all’agenzia di stampa AFP il colonnello Henrik Elo dell’aeronautica militare finlandese, che sta organizzando l’esercitazione.

Per quasi due settimane, soldati e aerei da combattimento di 14 paesi, inclusi 12 membri della NATO, prenderanno parte all’esercitazione, principalmente sulle regioni settentrionali della Svezia.

“Con il progredire degli esercizi, gli scenari diventano sempre più complessi”, ha affermato Elo.

Dopo decenni di non allineamento militare, la Finlandia, che condivide un confine di 1.300 km con la Russia, è diventata il nuovo membro della NATO ad aprile.

Tuttavia, il paese nordico è partner dell’alleanza militare transatlantica dagli anni ’90.

Oltre ai paesi ospitanti, Paesi Bassi, Belgio, Regno Unito, Italia, Canada, Francia, Germania, Svizzera, Danimarca, Repubblica Ceca e Stati Uniti partecipano all’esercitazione Arctic Challenge, organizzata due volte l’anno dalla Paesi nordici dal 2013.

“Questo è il più grande esercizio di questo tipo mai realizzato”, ha detto Elo.

L’esercitazione inizierà con operazioni difensive simulate per proteggere lo spazio aereo, seguite da elementi offensivi simulati come attacchi aria-terra.

Parteciperanno all’esercitazione anche i velivoli del sistema di allarme e controllo aereo della NATO (AWACS), in grado di sorvegliare un’area grande quasi quanto la Polonia.

H. Elo ha affermato che la capacità di “coordinare il funzionamento di vari equipaggiamenti con i nostri alleati e partner della NATO è molto importante”.

Il Dipartimento di Stato americano ha annunciato che questa settimana dovrebbe arrivare in Finlandia anche il Segretario di Stato Antony Blinken.