Lo scrittore americano e canadese William Gibson nel 1984. pubblicò Neuromante, presenta una visione del futuro così evocativa del 20° secolo che ora si colloca accanto a Brave New World di Aldous Huxley e 1984 di George Orwell.
Il romanzo classico è finalmente apparso in lituano – tradotto dall’inglese da Anita Kapočiūtė e pubblicato da Kitos knogos. Neuromante è stato il primo sguardo completo al futuro digitalizzato dell’umanità. Il libro sfida il modo in cui percepiamo la tecnologia e noi stessi, cambiando il panorama dell’immaginazione. W. Gibson ha reso popolare il termine “cyberspazio”, che ha usato per la prima volta nel suo precedente racconto.
W. Gibson è considerato anche il pioniere del genere cyberpunk, e “Neuromantas” è il primo ed essenziale libro di questo genere, che ha ispirato il film “The Matrix” (diretto da L. e L. Wachowski, 1999). Il cyberpunk è un genere di fantascienza ambientato in un ambiente distopico futuristico dove la vita sotterranea incontra l’alta tecnologia. Le opere cyberpunk trattano di progressi tecnologici e scientifici come l’intelligenza artificiale e il cyberspazio e sono ambientate in un panorama di collasso e declino della società.
Il personaggio principale di Neuromante, Case, è stato uno dei ladri di dati più malvagi di Matrix, ma una volta ha fatto incazzare persone che non avrebbe dovuto far incazzare. Per dargli una lezione, hanno danneggiato il sistema nervoso di Case e gli hanno impedito di accedere al cyberspazio. Ora, un misterioso nuovo datore di lavoro gli offre un’ultima possibilità: assumerlo per condurre un attacco per sconfiggere un’intelligenza artificiale inimmaginabilmente potente. Con l’aiuto di Molly, un samurai di strada dagli occhi a specchio, e della sua defunta insegnante Dixie, la cui coscienza è registrata su nastro, Case parte per un’avventura.
Uno dei motivi per cui il romanzo cult non viene tradotto in lituano da quasi 40 anni è lo stile sofisticato dell’autore e il dettagliato vocabolario tecnologico. È interessante notare che l’autore, mentre scrive nel romanzo delle tecnologie inventate oggi, le ha immaginate in modo leggermente diverso da come sono in realtà. Tuttavia, il traduttore A. Kapočiūtė, che ama la fantascienza e traduce molte opere simili, afferma che la cosa più difficile è stata trasmettere la complessa struttura delle frasi di W. Gibson in lituano.
“Tutti i discorsi sull’importanza di trasmettere l’atmosfera del libro, sulla natura speciale e visiva dello stile di W. Gibson, ovviamente, sono veri, ma se lo traduci bene, non rovinerai la “visualità”. più difficile quando guardi una frase lunga, complessa e costruita in modo unico, capisci cosa c’è scritto, ma questo non basta affatto, devi comunque riscrivere questa frase in modo fluido e comprensibile in lituano. la stessa cosa sembra essere vale per qualsiasi testo tradotto, per parafrasare un noto detto: “tutte le sfide testuali sono uguali, ma alcune sono più uguali delle altre”. Più di una volta ho dovuto pensare: ecco, non me ne riparlerò. Ma in qualche modo ce l’ho fatta… fino alla frase successiva. Le domande tecniche sono molto meno difficili, puoi sempre chiedere al signor Google o a qualcuno che ne sa di più”, dice il traduttore A. Kapočiūtė riguardo alle sfide della traduzione di Neuromant.
W. Gibson ha ricevuto l’incarico di scrivere un romanzo da una casa editrice americana che ha pubblicato i primi libri di fantascienza. Prima di “Neuromantas”, l’autore aveva pubblicato diversi racconti. Dopo che W. Gibson scrisse un terzo del romanzo, il film Blade Runner (diretto da Ridley Scott, 1982) apparve nelle sale, basato sul romanzo di Philip K. Dick Do Androids Dream of Electric Sheep? Solo 20 minuti dopo, W. Gibson temeva che il libro che stava scrivendo fosse in pericolo, perché tutti lo avrebbero sospettato di aver copiato il film: l’autore ha riscritto il manoscritto di “Neuromante” dodici volte.
Non c’è stata una grande campagna pubblicitaria per il libro al momento della sua uscita, ma la sua popolarità è cresciuta grazie al passaparola di lettori entusiasti. Neuromantas ha vinto tre importanti premi di fantascienza: Hugo, Nebula e Philip K. Dick. La rivista Time ha elencato Neuromante come uno dei 100 migliori romanzi in lingua inglese scritti dopo il 1923.
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