Il più potente nel 2024 nella classifica dei passaporti – Il balzo in avanti della Lituania: anche lo Stato guida è cambiato

Da cinque anni ormai, il Giappone detiene saldamente il primo posto nell’Henley Passport Index. Questo indice misura la libertà di viaggiare in tutto il mondo, tenendo conto della misura in cui i cittadini di diversi paesi possono utilizzare il regime senza visto e il visto su richiesta.

Tuttavia, nell’estate del 2023, il Giappone è stato retrocesso al terzo posto e il nuovo leader è diventato Singapore, i cui cittadini possono visitare 193 dei 227 luoghi del mondo senza visto.

Mentre l’Asia è da tempo in cima all’indice compilato dalla società londinese di consulenza per la residenza e la cittadinanza globale Henley & Partners, l’Europa si sta muovendo in un’ottima direzione.

Germania, Italia e Spagna sono passate al secondo posto con accesso senza visto in 190 paesi, mentre a Giappone e Corea del Sud si sono aggiunti Austria, Finlandia, Francia, Lussemburgo, Svezia e Finlandia. I cittadini di questi sette paesi possono entrare in 189 destinazioni senza visto.

Gli Stati Uniti e il Regno Unito sono in declino dal 2014, quando condividevano il primo posto, ma almeno il Regno Unito sembra essere in via di guarigione. È rapidamente balzato di due posizioni al 4° posto della classifica, che non deteneva dal 2017. Nel frattempo, gli Stati Uniti sono scesi di altre due posizioni all’ottavo posto (condividono questo posto con la Lituania – ndr) e possono solo viaggiare in 183 paesi senza visto.

L’Henley Passport Index si basa sui dati dell’International Air Transport Association (IATA) e classifica i passaporti di 199 paesi in tutto il mondo. Viene aggiornato in tempo reale durante tutto l’anno man mano che entrano in vigore le modifiche alla politica sui visti.

Nella sua ultima pubblicazione, Henley & Partners osserva che nei 18 anni di esistenza della classifica, il numero medio di paesi senza visto per i viaggiatori è quasi raddoppiato, da 58 (2006) a 109.

Ma il divario nella libertà di viaggiare tra i paesi in alto e in basso è più ampio che mai. I cittadini afghani possono visitare solo 27 destinazioni di viaggio senza visto preventivo, poco meno dell’Iraq (29 destinazioni di viaggio) e della Siria (30).

Cristian H. Kaelin, presidente di Henley & Partners, osserva che negli ultimi dieci anni Singapore ha offerto ai suoi cittadini una maggiore libertà di viaggio, consentendo viaggi senza visto in 25 nuovi paesi.

“Dal 2013 gli Emirati Arabi Uniti hanno aggiunto ben 107 posti alla loro lista senza visto, dice.”

“La storia è semplice: rimanendo più o meno fermi, gli Stati Uniti d’America sono rimasti indietro. Il continuo calo degli Stati Uniti nelle classifiche è un avvertimento per il vicino Canada e il resto dell’Anglosfera”, ha affermato Henley & Partners in una dichiarazione.

Altri indizi

L’elenco, compilato da Henley & Partner, è uno dei numerosi indici compilati da società finanziarie che classificano i passaporti globali in base al livello di accesso che forniscono ai loro cittadini.

L’Arton Capital Passport Index tiene conto dei passaporti di 193 Stati membri delle Nazioni Unite e di sei territori esclusivi: Taiwan, Macao, Hong Kong, Kosovo, Territori palestinesi e Vaticano. I territori annessi ad altri paesi non sono inclusi.

È inoltre aggiornato in tempo reale durante tutto l’anno, ma i suoi dati vengono raccolti attraverso un attento monitoraggio dei singoli portali governativi. È uno strumento “che consente alle persone in movimento di fornire informazioni accurate e facilmente accessibili sui loro viaggi”, ha detto alla CNN lo scorso anno Armand Arton, fondatore di Arton Capital.

Gli Emirati Arabi Uniti sono al primo posto nel Global Passport Power Rank 2023 di Arton Capital.

Il secondo posto è occupato da 11 paesi, per lo più europei: Germania, Svezia, Finlandia, Lussemburgo, Spagna, Francia, Italia, Paesi Bassi, Austria, Svizzera e Corea del Sud.

Il Regno Unito è al terzo posto insieme a Danimarca, Belgio, Portogallo, Norvegia, Polonia, Irlanda e Nuova Zelanda. Gli Stati Uniti e il Giappone sono al quarto posto.

I migliori passaporti da avere nel 2024 sono:

1. Singapore (192 destinazioni)

2. Germania, Italia, Spagna (190 destinazioni)

3. Austria, Finlandia, Francia, Giappone, Lussemburgo, Corea del Sud, Svezia, Finlandia (189 destinazioni di viaggio)

4. Danimarca, Irlanda, Paesi Bassi, Regno Unito (188 destinazioni)

5. Belgio, Repubblica Ceca, Malta, Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Svizzera (187 destinazioni di viaggio)

6. Australia, Ungheria, Polonia (186 destinazioni)

7. Canada, Grecia (185 destinazioni)

8. Lituania, Stati Uniti d’America (184 destinazioni)

9. Lettonia, Slovacchia, Slovenia (183 destinazioni di viaggio)

10. Estonia, Islanda (182 destinazioni)

Va sottolineato che poco più di sei mesi fa, la Lituania si è classificata al 10° posto in questo indice, quindi si possono vedere chiari progressi.

I peggiori passaporti:

Tre paesi nel mondo hanno lo status di esenzione dal visto o visto all’arrivo per 30 paesi o meno. Questi paesi sono:

101. Siria (30 destinazioni)

102. Iraq (29 destinazioni)

103. Afghanistan (27 destinazioni)

Preparato dalla CNN.

Adalberto Russo

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