Un violento temporale ha devastato il Nord Italia, uccidendo un’adolescente mentre era in campeggio, mentre gli incendi in Sicilia hanno costretto martedì la chiusura temporanea dell’aeroporto di Palermo.
Secondo le agenzie di stampa italiane, una ragazza di 16 anni che si trovava in un campo scout è stata uccisa quando un albero è caduto sulla sua tenda vicino a Brescia, vicino a Milano.
Una donna di mezza età è stata uccisa lunedì a Lissone, a nord di Milano, quando anche un albero le è caduto addosso.
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha confermato due tragiche morti causate dagli agenti atmosferici e ha espresso sui social il suo cordoglio alle loro famiglie.
Forti venti, pioggia e grandine hanno allagato le strade di Milano nelle prime ore di martedì e hanno abbattuto alberi, molti dei quali sono caduti sulle auto parcheggiate.
Le autorità dei trasporti hanno segnalato danni significativi alla rete elettrica della città e un giornalista dell’AFP ha affermato che l’acqua è stata brevemente interrotta nel centro storico di Milano.
I vigili del fuoco hanno affermato che la situazione era molto grave e hanno riferito che alle 4 del mattino. All’ora locale (5:00 ora lituana), a Milano sono state ricevute più di 200 chiamate di emergenza.
In quel periodo, un’ondata di caldo colpì l’Italia meridionale. La protezione civile della Sicilia ha reso noto che lunedì a Catania si è registrata una temperatura di 47,6 gradi Celsius.
I vigili del fuoco hanno detto martedì che stavano combattendo gli incendi in Sicilia durante la notte, uno dei quali si è verificato così vicino all’aeroporto di Palermo che è stato chiuso per diverse ore martedì mattina.
Martedì la protezione civile italiana ha segnalato grandi incendi nel sud e ha affermato che erano stati richiesti aiuti per nove incidenti in Sicilia, nove in Calabria e uno in Sardegna.
“In Italia stiamo attraversando una delle giornate più difficili degli ultimi decenni, con piogge, temporali e grandinate enormi al Nord, caldo soffocante e incendi devastanti al Centro e al Sud”, ha detto il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci.
Ha scritto su Facebook: “Lo shock climatico che sta colpendo il nostro Paese ci costringe tutti (…) a cambiare il nostro atteggiamento”.
“Giocatore. Impenitente drogato di cibo. Esasperante umile appassionato di Internet. Guru della musica hardcore. Organizzatore.”