“La vittoria in finale è sia la mia vendetta contro la Polonia, sia l’obiettivo che mi ero prefissato per l’Europeo”, ha detto Gabrielė Stonkutė, che ha aperto una nuova pagina nella storia della boxe lituana.
doppio dorato
G.Stonkutė di Kretinga è diventata la campionessa mondiale di boxe femminile a maggio di quest’anno e la scorsa settimana ha anche trionfato all’Europeo.
Il 22 ottobre, sul ring di Budva (Montenegro), la lituana (categoria peso fino a 81 kg) ha combattuto contro la polacca Martyna Jancelewicz, contro la quale ha perso 2:3 al torneo internazionale Silesian Open organizzato a Gliwice (Polonia) in Settembre.
Questa volta Gabriele si è vendicato 3:2. I giudici di Ucraina, Azerbaigian e Moldova hanno visto il vantaggio di Mūsiškė, gli arbitri italiano e finlandese hanno favorito la rappresentativa della Polonia.
“La partita è stata estremamente persistente. Volevo davvero vincere e per questo penso che sia andato tutto bene”, ha detto il campione d’Europa.
G.Stonkutė, studentessa del programma LSU Coaching Systems Studies, è una campionessa mondiale ed europea di boxe femminile.
G. Stonkutė, una studentessa del programma di studi sui sistemi di allenamento della Lithuanian Sports University (LSU), ha le Olimpiadi nei suoi piani futuri e il test più vicino è il campionato lituano a novembre a Panevėžys.
Ha vinto il bronzo
Ana Starovoitova di Klaipėda ha dichiarato di aver lottato per una medaglia ai Campionati Europei per almeno due decenni.
“Spero che questo non sia il mio ultimo trofeo”, ha detto A. Starovoitova, che ha vinto il bronzo a Budva, senza trattenere le lacrime.
Nelle semifinali della categoria peso, il pugile lituano ha perso 0:5 contro la ceca Lenka Bernardova, che poi non ha potuto eguagliare in finale l’irlandese Anne Kellie Harrington.
154 pugili di sesso femminile provenienti da 30 paesi hanno partecipato al Campionato europeo di boxe femminile. I rappresentanti irlandesi hanno ottenuto le prestazioni più forti, vincendo tre medaglie d’oro e due d’argento e di bronzo ciascuna.
Gli ucraini hanno vinto anche tre finali, vincendo un argento e due bronzi. Tra i campioni ci sono anche atleti provenienti da Bulgaria, Italia, Armenia, Turchia e Germania.
Oltre a russi e bielorussi
14-26 novembre Ad Alicante (Spagna) è in programma il campionato mondiale di pugilato juniores (ragazze e ragazzi).
L’International Boxing Association (IBA), avendo deciso di consentire ai rappresentanti di Russia e Bielorussia di partecipare a competizioni internazionali, ha annunciato ufficialmente che i pugili di questi paesi non verranno in Spagna.
Il motivo: si dice che russi e bielorussi non riusciranno più a risolvere in tempo i problemi logistici.
Secondo fonti non ufficiali, la Spagna non intendeva concedere visti alle nazionali russa e bielorussa. Inoltre, alcuni paesi hanno annunciato che boicotteranno queste competizioni se prenderanno parte russi e bielorussi.
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