I paesi europei hanno gareggiato per risparmiare energia con l’avvicinarsi della stagione invernale

Il blocco di 27 nazioni, che accusa Mosca di aver condotto una “guerra energetica”, prevede di ridurre il consumo di gas del 15% dal 1 agosto 2022 al 31 marzo 2023, per superare la crisi.

Edifici ad uso pubblico

All’inizio di quest’anno, l’Italia ha lanciato l’operazione Termostato per ridurre il riscaldamento e il raffrescamento nelle scuole e negli edifici pubblici.

Anche Francia e Germania hanno esortato il loro settore pubblico a risparmiare energia allo stesso modo. In Germania, gli edifici pubblici, compreso il Bundestag, dovranno fare a meno dell’acqua calda.

Le porte dell’officina sono chiuse

In Francia, i negozi che utilizzano l’aria condizionata devono tenere le porte chiuse o rischiare multe.

All’epoca, i negozi in Germania hanno lanciato una campagna pubblicitaria per informare i clienti che i negozi sono aperti anche se le loro porte sono chiuse.

In Spagna, dal 10 agosto, la capacità dei condizionatori d’aria deve essere ridotta e la temperatura non deve essere inferiore a 27 gradi Celsius durante i mesi più caldi dell’anno. Queste regole si applicano a un’ampia gamma di settori, dai trasporti pubblici ai negozi, uffici, teatri e cinema.

In questo periodo, in inverno, i locali possono essere riscaldati impostando una temperatura non superiore a 19 gradi.

Ed entro la fine di settembre, tutti gli spazi pubblici climatizzati o riscaldati in Spagna dovranno avere porte a chiusura automatica per evitare sprechi di energia.

Annunci illuminati

In Francia, le luci pubblicitarie e gli schermi pubblicitari devono essere spenti dall’una di notte. fino alle 6 del mattino, esclusi aeroporti e stazioni ferroviarie. Il divieto, che potrebbe essere presto anticipato alle 22:00, riflette una misura di risparmio energetico in Germania.

Uno schermo digitale a cristalli liquidi di due metri quadrati consuma in media la stessa elettricità all’anno di una famiglia per l’illuminazione e gli elettrodomestici, escluso il riscaldamento.

Piscine e saune

La Germania ha vietato il riscaldamento delle piscine private da settembre.

Alcune città hanno abbassato la temperatura delle loro piscine e ridotto l’illuminazione negli spazi pubblici.

Una cooperativa abitativa nella città orientale di Dresda ha attirato l’attenzione dei media nazionali quando ha annunciato che l’acqua calda sarebbe stata limitata in determinati momenti della giornata.

All’epoca, il più grande gruppo immobiliare tedesco Vonovia prevede di limitare la temperatura notturna nelle sue 350.000 proprietà. alloggi amministrati fino a 17 gradi Celsius.

In Finlandia, i residenti sono incoraggiati a trascorrere meno tempo nelle loro saune preferite.

Illuminazione di spazi pubblici

A Vienna quest’anno il famoso viale Žiedo rimarrà senza luci di Natale, in questo periodo in occasione della fiera di Natale, che si tiene nella piazza antistante il municipio, In questo periodo le luci della fiera di Natale, che si tiene nella piazza antistante il municipio, sarà illuminato solo a tarda notte, e non appena cala la notte, come negli anni precedenti.

in Spagna dalle 22:00, i negozi devono spegnere l’illuminazione delle finestre, che influisce anche sull’illuminazione degli edifici pubblici.

In Germania, la città bavarese di Augusta ha spento le fontane, oscurato di notte le facciate degli edifici pubblici e sta valutando la possibilità di spegnere alcuni semafori inutilizzati.

Contributo dei residenti al risparmio energetico

Da ottobre, la Finlandia esorterà i cittadini a ridurre il riscaldamento nelle loro case, fare docce più brevi e non riscaldare i loro garage.

In Germania, i residenti sono incoraggiati ad acquistare soffioni doccia a risparmio idrico.

Alfieri Mazzi

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