Il capitano della nazionale italiana Gianmarco Pozzecco espresso grande insoddisfazione per l’attuale sistema di finestre FIBA.
Lo stratega ritiene che i giocatori di basket più brillanti potrebbero non competere nei più grandi tornei internazionali del pianeta.
“La Grecia ha perso 20 punti contro la Lettonia. Chi ha deciso che, ad esempio, Giannis Antetokounmpo non andasse ai Mondiali? Chi si assumerà la responsabilità dell’assenza di Giannio? Auguro il meglio ai greci, certo, ma queste regole… Noi capire che la Grecia potrebbe non arrivarci.
La Slovenia ha vinto l’Europeo ma non ha giocato il Mondiale? Cosa vedremo lì? Una lotta tra Senegal ed Egitto? Con tutto il rispetto per questi paesi.
Non capisco come tu non possa capirlo. Mi sembra pazzesco. Quando giocavo potevi avere tutto quello che volevi in nazionale. Com’è possibile che la nazionale e i club di Eurolega giochino nello stesso giorno? Ora i giocatori devono fare scelte e decisioni difficili.
Quando inizia il Mondiale, tutto si ferma, non succede nient’altro. Ma nel basket, quando ciò accade, ci sono altri tre tornei in corso contemporaneamente. Non so se ti sembra normale? I lettoni hanno vinto contro i greci e il loro rispetto, ma Giannis era suo fratello nella nazionale greca? Infine, c’erano Slouk, Calathes, Papanikolaou? È un po’ assurdo.
Non mi interessa se vinciamo o perdiamo, ma è un peccato che non tutti i giocatori che vogliono possano rappresentare il proprio Paese. Mettiamo i giocatori sotto tiro. Se non andiamo ai Mondiali, saranno i più delusi. Ora c’è una situazione tale che dobbiamo chiedere ai giocatori se vogliono giocare in Eurolega o in nazionale. È come chiedere se vuoi picchiare tua madre o tuo padre. Qualunque cosa tu scelga, sarà sempre incredibilmente doloroso”, ha espresso le sue emozioni G. Pozzecco.
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