Il nuovo primo ministro italiano Giorgia Meloni ha ribadito il suo sostegno all’Ucraina durante la sua prima conversazione telefonica con il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg giovedì, ha detto il suo ufficio.

“Il premier Meloni ha ribadito l’importanza dell’Alleanza atlantica nella difesa della sicurezza e dei valori condivisi che definiscono l’identità dell’Occidente”, si legge nel comunicato.

“Meloni ha ribadito il suo pieno sostegno all’Ucraina nella lotta contro l’aggressione russa e l’importanza di rafforzare l’impegno globale della Nato per contrastare minacce di ogni tipo provenienti da tutte le direzioni strategiche, comprese le sfide del Sud”, ha aggiunto.

In un tweet, Stoltenberg ha dichiarato: “L’Italia è un alleato impegnato, un importante contributo alla nostra deterrenza e difesa ed essenziale per il sostegno degli alleati all’Ucraina”.

“La NATO non sarà intimidita o dissuasa dal sostenere l’autodifesa dell’Ucraina, per tutto il tempo necessario”, ha aggiunto.

Il partito di Meloni con radici neofasciste Fratelli d’Italia ha vinto le elezioni di settembre, e la coalizione di questa forza politica con Forza (Italia) di Silvio Berlusconi e la “Lega” di estrema destra di Matteo Salvinio.

Salvini e Berlusconi intrattengono da tempo buoni rapporti con Mosca, anche se martedì Meloni ha sottolineato nel suo primo discorso in parlamento che l’Italia rimarrà “pienamente parte integrante dell’Europa e del mondo occidentale”.

La Meloni ha parlato martedì anche con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e ha sottolineato la “profonda amicizia che lega” i due Paesi, ha detto il suo ufficio.

Ha “sottolineato l’importanza del loro partenariato transatlantico, soprattutto alla luce delle sfide storiche che devono affrontare le democrazie occidentali, come la guerra in Ucraina, la crisi energetica e alimentare”.