Sistema
32 squadre si sfideranno nella competizione a gironi della Champions League di basket maschile. Sono divisi in otto gironi nei quali giocheranno fino al 20 dicembre.
Le vincitrici dei gironi accederanno direttamente alla seconda fase a gironi. La seconda e la terza classificata si sfideranno negli spareggi per accedere alla seconda fase a gironi.
I playoff al meglio delle due si giocheranno a gennaio.
Alla seconda fase a gironi parteciperanno 16 squadre, divise in quattro gironi. La competizione per questa fase inizierà a fine gennaio e terminerà a marzo. Le prime due squadre di ogni girone accederanno ai playoff.
Nei quarti di finale, le cui partite si giocheranno ad aprile, le squadre si sfideranno fino a due vittorie. Le vincitrici dei quarti di finale avranno diritto a partecipare alla final four. La fase finale si svolgerà a maggio.
La FIBA non ha ancora annunciato le date esatte dei quarti di finale e delle final four. La finale a quattro è solitamente ospitata da uno dei club partecipanti e la sede della competizione decisiva viene scelta dalla FIBA dopo la fine della serie dei quarti di finale.
Geografia
Quest’autunno, squadre provenienti da 15 paesi si sfideranno nelle competizioni a gironi: cinque dalla Turchia, quattro ciascuno da Grecia, Spagna e Francia, tre dalla Germania, due ciascuno da Italia e Israele, uno ciascuno da Lituania, Belgio, Bosnia . Erzegovina, Repubblica Ceca, Lettonia, Polonia, Portogallo e Ungheria.
Anche squadre provenienti da Danimarca, Gran Bretagna, Estonia, Montenegro, Cipro, Kosovo, Paesi Bassi, Romania, Sakartvel, Serbia, Slovacchia, Finlandia, Svezia e Svizzera hanno partecipato alle qualificazioni alla Champions League tenutesi a settembre, ma non sono riuscite a qualificarsi per il girone. scena.
Sebbene il torneo si chiami Champions League, vi partecipano solo i campioni di sette paesi: Belgio – “Ostenda”, Bosnia ed Erzegovina – Aleksandrovac “Igokea”, Repubblica Ceca – Opava, Lettonia – Riga VEF, Polonia – Stettino ” King”, Portogallo – Lisbona “Benfica” e Ungheria – “Falco” di Sombathej.
Gruppi del primo turno:
Gruppo A: Malaga Unicaja (Spagna), Le Mans Sarthe (Francia), Atene Peristeri (Grecia), Sombathejas Falco (Ungheria).
Gruppo B: Vilnius Rytas (Lituania), Dijon JDA (Francia), Patras Prometheus (Grecia), Opava (Repubblica Ceca).
Gruppo C: Laguna San Cristobal Tenerife (Spagna), Istanbul Darüşşafaka (Turchia), Cholet (Francia), Riga VEF (Lettonia).
Gruppo D: AEK Atene (Grecia), Riesen Ludwigsburg (Germania), Dynamo Sassari (Italia), King Szczecin (Polonia).
Gruppo E: Izmir Karşıyaka (Turchia), Oldenburg EWE (Germania), Strasburgo SIG (Francia), Ostenda (Belgio).
Gruppo F: Breogan Lugo (Spagna), Telekom Bonn (Germania), Bursaspor (Turchia), Hapoel Holon (Israele).
Gruppo G: Istanbul Galatasaray (Turchia), PAOK Salonicco (Grecia), Gerusalemme Hapoel (Israele), Lisbona Benfica (Portogallo).
Gruppo H: Murcia UCAM (Spagna), Bursa Tofaş (Turchia), Tortona Derthona (Italia), Aleksandrovac Igokea (Bosnia-Erzegovina).
Rivali
I cestisti del “Ryto” affronteranno le squadre del JDA Dijon, “Prometheas” e “Opava” nel gruppo B per un biglietto diretto per la seconda fase a gironi e due biglietti per la fase eliminatoria.
JDA. La squadra di Digione è una delle squadre leader del basket francese. La JDA è arrivata ai playoff Pro A per la quinta stagione consecutiva (esclusa la stagione interrotta dalla pandemia) la scorsa stagione, ma non è riuscita a ripetere l’impresa delle tre stagioni precedenti e ha perso un quarto di finale di serie questa primavera.
Le vittorie passate e attuali della JDA sono assicurate da stranieri. È vero, se prima la squadra contava soprattutto sugli americani, in questa stagione uno dei giocatori più importanti è il difensore della nazionale slovena Gregor Hrovat (29, 196) e l’attaccante della nazionale della Bosnia ed Erzegovina Aleksandar Lazić (27, 203).
Tuttavia, il club di Digione non può fare a meno dei giocatori di basket americani. Oltre a due europei, la forza d’attacco della squadra allenata dal bosniaco Nenad Marković è composta dagli americani Cameron Hunt (26 anni, 192) e David Holston (37 anni, 167), alla sua settima stagione con la divisa della JDA .
Prometeo. La squadra di Patrasso, che negli ultimi anni si è affermata tra i leader del basket greco, la scorsa stagione ha gareggiato con successo nella Coppa dei Campioni, dove ha raggiunto i quarti di finale, ma in questa stagione è passata in Champions League.
Questo è solo un cambiamento tra tanti. Rispetto alla scorsa stagione sono cambiati l’allenatore di Prometheas e gran parte dei principali giocatori. Gli ex dirigenti, tra cui Arnold Kulboka, capocannoniere del Prometheus la scorsa stagione, sono partiti per altre squadre, e tra i veterani importanti è rimasto solo l’americano Anthony Cowan (26 anni, 183). Il nuovo allenatore Ilii Papatheodorou creerà programmi completamente nuovi in cui, insieme ad A. Cowan, i connazionali Hunter Hale (26, 191), Cameron Reynolds (28, 201) e Chris Coffey (26, 201) interpretano i ruoli principali e della scorsa stagione , il colombiano Jaime Echenique (26 anni, 208 anni) che ha giocato alla fine in “Ryte”.
La dirigenza del club di Patrasso si aspetta molto dal lettone Artūras Kurucs (23 anni, 193 anni), che nelle ultime stagioni ha scaldato la panchina del “Baskonia” del Vitoria-Gasteiz.
“Opava.” La squadra di Opava ha incoronato in modo clamoroso l’egemone del basket ceco la scorsa stagione, Nymburk, che è diventato campione 19 volte di seguito. L’Opava è arrivato settimo nel campionato ceco solo nella stagione regolare, ma ha causato un grande sconvolgimento nei playoff dove ha battuto tutti gli avversari e ha raggiunto la medaglia d’oro.
La vittoria dell’Opava è speciale anche perché questo club punta sui giocatori di basket cechi. In questa stagione c’è un solo straniero in squadra: lo slovacco Jakubas Mokranis (24 anni, 200). Altri giocatori chiave dell’Opava sono l’ex difensore della nazionale ceca Jakub Shirina (35 anni, 186 anni), così come Simon Puršlas (26 anni, 206 anni) e Jakub Slavik (24 anni, 199 anni). che sono invitati ai campi della nazionale ceca. ma raramente arrivano a mezzanotte.
Per la dodicesima stagione la squadra dell’Opava è allenata dall’ex giocatore di lunga data della nazionale ceca Petras Czudek.
Lituani
Diversi giocatori di basket lituani sono tesserati per squadre straniere che giocano in Champions League.
Il “Breogan” di Lugo è rappresentato da Matas Jogėla (25, 201) e Martynas Sajus (27, 208), Atene AEK – Mindaugas Kuzminskas (34, 205), Salonicco PAOK – Laurynas Beliauskas (26, 192).
Dominykas Plėta (19 anni, 206 anni), cresciuto in Germania ed è figlio dell’ex giocatore di basket lituano Dainiaus Plėta, fa il suo debutto in questa stagione per il club “Riesen” di Ludwigsburg.
Preferiti
La cerchia dei favoriti per la Champions League è piuttosto ampia. Tuttavia, prima di tutto vale la pena notare due squadre spagnole: Laguna Tenerife e Malaga Unicaja.
L’asse “Tenerife” per due volte Champions League è composto dai brasiliani Marcelinho Huertas e Giorgis Šermadinis del Sakartveli, così come da molti altri grandi giocatori di basket che giocano insieme da diversi anni.
Il nucleo dell’Unicaja sono Alberto Diaz, attaccante della nazionale spagnola, il bosniaco Nihad Džedović e lo statunitense Will Thomas, a lungo militato in Eurolega, e Kendrick Perry, americano naturalizzato dalla nazionale montenegrina.
L’americano Speedy Smith e il camerunense Maurice Ndour, nonché Jovel Zoosman, tornato in patria, cercheranno di realizzare le ambizioni dell’Hapoel Gerusalemme. Interessante la formazione composta dal “Derthona” del Tortona, nella quale sono attesi ruoli importanti per l’americano Kyle Weem e l’ex attaccante croato del “Ryto” Leon Radošević.
Il potente duo di colpi è stato presentato da Karşıyaka di Izmir, che ha invitato gli americani Errick McCollum e Darrun Hilliard. Un’altra squadra turca, il Bursa Tofaş, dovrebbe interessare ai tifosi del nostro paese, perché lì sono stati trasferiti il croato Željko Šakičius e l’americano Austin Wiley, che ha giocato nei club lituani la scorsa stagione, e l’americano Omar Prewitt, che ha giocato in precedenza nella LKL.
Le squadre greche cercheranno di appoggiarsi alla composizione americana, diversificata però anche da quella europea. Uno dei giocatori di basket più importanti dell’AEK Atene è Mindaugas Kuzminskas, il serbo Nemanja Dangubičius dell’Atene Peristeri. A proposito, anche Elijah Mitrou-Long, fratello del difensore dello “Zalgiris” Naz Mitrou-Long, gioca per Peristeri.
Sarà molto difficile per la Telekom di Bonn, che difende il titolo di vincitrice, ripetere la vittoria dell’anno scorso, perché della squadra d’oro non è rimasto quasi nulla. Il nuovo leader di questa squadra è Glynn Watson, un americano che ha lasciato Jonava per la Germania.
Il Riga VEF è diventato più forte prima della nuova stagione. Dairis Bertanas, che ha giocato all’estero per dieci anni, è tornato nel club più forte della Lettonia dopo una lunga pausa, il finlandese Alexander Madsen ha nuovamente indossato la maglia del VEF, i giocatori di basket portoricani Isaiah Pineiro e Arnaldo Toro possono diventare un solido rinforzo. La squadra di Riga non sarà la favorita in Champions League, ma può aspettarsi un risultato migliore rispetto alla scorsa stagione, quando fu eliminata al primo turno.
Passaggio
Questa è l’ottava stagione di Champions League. Nelle ultime sette stagioni, i club spagnoli hanno vinto il titolo quattro volte: Laguna Tenerife (2017 e 2022) e Burgos San Pablo (2020 e 2021). Gli altri tre titoli sono stati vinti da AEK Atene (2018), Virtus Bologna (2019) e Telekom Bonn (2023).
Nella primavera di quest’anno la Telekom ha battuto in finale l’Hapoel di Gerusalemme per 77:70.
Il lituano Marius Grigonis ha contribuito molto alla prima vittoria di Tenerife nel 2017. È stato scelto come il giocatore di basket più prezioso nelle prime quattro finali della Champions League.
“Mattina”
I giocatori di basket del “Ryto” gareggiano in Champions League per la quarta stagione. Finora la squadra di Vilnius non può vantare buoni risultati. Al suo debutto in questo torneo (stagione 2020-2021), “Rytas” è stato eliminato già nella prima fase a gironi, nelle due stagioni successive – nella seconda fase a gironi.
Le squadre lituane che hanno già giocato in Champions League non sono mai arrivate ai quarti di finale. A questo torneo hanno partecipato quattro volte “Neptūnas” di Klaipėda, due volte ciascuno “Lietkabelis” di Panevėžys e “Juventus” di Utena.
Il “Neptūnas” ha raggiunto la fase a eliminazione diretta della Champions League tre volte e il “Lietkabelis” una volta (con il precedente sistema dei tornei, questa fase equivaleva all’attuale seconda fase a gironi).
CBet de Jonava ha provato a raggiungere la Champions League in questa stagione. Alla fine di settembre, Jonavieiai ha partecipato al torneo di selezione, ma ha perso al primo turno contro la squadra SIG dello Strasburgo.
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