Sofian Kiyine è un calciatore professionista marocchino che ha giocato per diverse squadre italiane e più recentemente per il Louvain nella massima serie belga.
Ora c’è una voce nella sua biografia che non ha nulla a che fare con il calcio.
S. Kiyine stava correndo ad alta velocità quando ha perso il controllo della sua auto vicino a Liegi, si è schiantato contro un muro ed è corso in palestra.
Guidando ad alta velocità, ha colpito una rotonda, poi l’auto è stata catapultata in aria e si è schiantata per diversi metri contro la palestra Louis Melin.
Fortunatamente, sono state evitate gravi conseguenze. Il giocatore di football stava guidando da solo, non ha interferito con altre auto e nessuno è rimasto ferito nell’edificio della palestra.
Anche il giocatore stesso ha evitato gravi infortuni. È stato portato in ospedale in ambulanza ma è in condizioni stabili, secondo un portavoce del club di Leuven.
“Kiyine è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale più vicino dove è stato sottoposto a test”, ha dichiarato il club in una nota. – Non c’è pericolo di morte. Fortunatamente non ci sarebbero altre auto o persone coinvolte nell’incidente.
Il club è in attesa di saperne di più sulle circostanze dell’incidente prima di intraprendere ulteriori azioni.
Auguriamo a Sofia una pronta guarigione”.
C’erano bambini nella stanza
Le cose sarebbero potute finire molto peggio. Quando l’auto del giocatore di football è entrata nell’edificio, c’erano dei bambini all’interno.
Sono stati divisi in gruppi e alcuni di loro si sono esercitati esattamente sul lato in cui è atterrata l’auto.
“È stata come un’esplosione di gas”, ha detto Loic Gaschertz, direttore sportivo della squadra di basket giovanile dell’Alliance Flemmalle. – Quando abbiamo corso in due secondi, ho visto che qualcuno aveva sfondato i muri. Ci siamo subito resi conto che si trattava di un’auto. Normalmente mi siedo sulla panchina che è stata demolita con i miei giocatori.
Avevano appena finito di riscaldarsi, alcuni erano da questa parte del campo. Gli altri giocatori avevano spinto via la palla, anche se si trovavano nello stesso punto in cui la macchina era atterrata pochi secondi prima. Non credo nei miracoli, ma non credo che avremo mai più questa possibilità”.
Le autorità belghe hanno annunciato l’apertura di un’inchiesta. Sarà specificato in quali circostanze S. Kiyine ha causato l’incidente.
S. Kiyine, 25 anni, è nata in Belgio da una famiglia marocchina e italiana.
L’ex giovane centrocampista marocchino ha giocato nel Chievo di Verona prima di essere acquistato dalla Roma dalla Lazio e ceduto in prestito ad un’altra squadra italiana, la Salernitana.
Poi si è trasferito a “Venezia”, e l’anno scorso si è trasferito dall’Italia al suo nativo Belgio.
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