Il regista aveva proposto questa produzione di “Rigolet” alle sale italiane dieci anni fa, ma per vari motivi il progetto non si è poi trasformato in uno spettacolo. Solo nel 2022 Il 20 gennaio, a due anni e mezzo dalla scomparsa del regista, alla Royal Opera House di Muscat, ha finalmente visto la luce la prima mondiale di Rigoletto, realizzata a partire dai bozzetti e dagli appunti di messa in scena lasciati da F. Zeffirelli, la capitale del Sultanato dell’Oman, secondo un comunicato stampa.
Ora è il momento di vedere l’ultimo lavoro di F. Zeffirelli per il pubblico di Vilnius. E che attendessero con impazienza questa produzione è ben dimostrato dal fatto che una settimana prima dell’apertura della stagione LNOBT, non c’erano più posti nelle sei recite di Rigoletto a settembre.
Nella serata di festa della prima assoluta nella capitale lituana, il ruolo di Rigoletto è stato interpretato da Sándor Balla (Romania), Leonor Bonilla Caballos (Spagna) di Gilda e Edgar Montvidas del Duca di Mantova. I solisti d’opera Ieva Prudnikovaitė, Jovita Vaškevičiūtė, Tadas Girininkas, Liudas Mikalauskas, Arūnas Malikėnas e altri sono apparsi in altri ruoli. Il direttore musicale della prima è il direttore della LNOBT Ričardas Šumila.
Dando il via alla nuova stagione LNOBT, “Rigolets” è una produzione congiunta di LNOBT e Muscat Royal Opera House. Altre rappresentazioni di Rigoletto in questa stagione sono il 17, 20, 21, 22, 23 settembre e il 2, 3, 4 marzo.
“Giocatore. Imprenditore orgoglioso. Appassionato di pancetta incurabile. Specialista di zombi. Appassionato di TV.”