Alle elezioni politiche tenutesi nel fine settimana, Fratelli d’Italia, partito di estrema destra di Giorgio Meloni, ha vinto con il 26%. i voti, con la sua coalizione di destra che si è assicurata una netta maggioranza in parlamento, hanno mostrato i risultati finali annunciati martedì.
La Lega Anti-Immigrazione (Lega), guidata dal suo alleato Matteo Salvini, ha ottenuto l’8,8%. voti, secondo i dati del ministero dell’Interno.
Forza Italia (Forza Italia), il partito di destra dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ha vinto l’8,1%. di voti.
Con un piccolo partito, per il quale ha votato meno dell’1%. degli elettori, la loro coalizione di destra ha vinto il 43,8%. di voti.
Dopo aver sommato i voti degli italiani residenti all’estero e delle due regioni indipendenti, la coalizione ha ottenuto 237 seggi su 400 alla camera bassa (Camera dei Deputati) e 115 seggi su 200 alla camera alta (Senato).
Il suo principale rivale, il Partito Democratico di centrosinistra, ha vinto il 19%. voti e con i loro piccoli alleati a sinistra, i Verdi avranno 84 seggi alla Camera e 44 seggi al Senato.
Il Movimento Cinque Stelle (M5S) ha ottenuto il 15,4%. vota e avrà 52 seggi alla camera bassa e 28 seggi alla camera alta del parlamento.
L’alleanza centrista Azione ha vinto il 7,8%. vota e avrà 21 seggi alla Camera e 9 seggi al Senato.
I restanti mandati andranno a piccoli partiti.
Meloni avvia difficili trattative per un nuovo governo
La leader di estrema destra italiana Meloni e i suoi alleati martedì hanno avviato un processo di formazione di un nuovo governo, che dovrebbe durare diverse settimane, in mezzo a crisi incombenti su più fronti.
Il partito neofascista Fratelli d’Italia di Meloni, che ha vinto le elezioni di domenica, non ha esperienza al potere ma dovrà formare una squadra trasversale per affrontare i problemi dell’inflazione e del prezzo del petrolio, l’energia estremamente alta, nonché le relazioni con l’Europa.
Il politico 45enne spera di diventare il primo capo di governo donna d’Italia, ma per questo ha bisogno dei “fratelli italiani” con i loro alleati – la “Lega” (italiano: Lega) anti-immigrazione guidata dal sig. Salvini e il partito di destra dell’ex presidente del Consiglio S. Berlusconi “Pirmyn, Italia” (Forza Italia) – formerebbero la maggioranza in parlamento.
Il quotidiano La Stampa ha osservato che la distribuzione delle posizioni dirigenziali, in particolare i portafogli dei ministri dell’economia, degli affari esteri, della difesa e dell’interno, sarà sempre una questione politica, ma che dovrà essere più che mai “riflettere le aree di competenza”. .
In passato, il processo di formazione di un nuovo governo richiedeva dalle quattro alle 12 settimane.
Ma la prima scadenza per l’azione si avvicina rapidamente: l’Italia piena di debiti ha tempo fino al 15 ottobre per presentare a Bruxelles un progetto di piano di bilancio per il prossimo anno.
Il presidente Sergio Mattarella avvierà le consultazioni su chi dovrebbe guidare il nuovo governo solo dopo che i legislatori, riunitisi il 13 ottobre, eleggeranno i presidenti delle Camere alta e bassa del parlamento, del Senato e della Camera dei Deputati.
Il Corriere della Sera ha affermato che con residenti e aziende che devono far fronte alle enormi bollette della guerra in Ucraina, gestire il budget sarebbe “come scalare l’Everest senza bombole di ossigeno” per il nuovo governo.
Martedì la Commissione europea dovrebbe approvare la seconda parte di 21 miliardi di fondi destinati all’Italia per la ripresa dopo la pandemia, ha detto una fonte del governo.
Ma Meloni ha detto di voler rinegoziare con Bruxelles, mettendo a rischio i restanti 200 miliardi di euro. parte del valore dell’euro.
Agnes Ortolani, analista senior per l’Europa presso l’Economist Intelligence Unit, ha affermato di sperare che Meloni “continua a cercare di calmare i mercati scegliendo una persona incontrastata come ministro delle finanze”.
Gli alleati di Meloni sono in lizza per incarichi importanti: Salvini vuole riconquistare la sua precedente carica di ministro dell’Interno e Berlusconi vuole diventare presidente del Senato.
Il signor Salvini e il signor Berlusconi non sono d’accordo con il signor Meloni su diversi punti, compreso il trasporto di armi in Ucraina.
Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera, ha affermato che, visti tutti i possibili attriti, vincere le elezioni di destra “è stata quasi una cosa facile”.
Martedì Berlusconi ha minimizzato i timori di suscitare polemiche, dicendo che il suo partito era pronto a scendere a compromessi “nell’interesse del Paese”.
Il suo alleato Antonio Tajani (Antonijus Tajanis), ex presidente del Parlamento europeo, è considerato un potenziale candidato alla carica di ministro degli Esteri. La nomina soddisferebbe Berlusconi e rassicurerebbe la comunità internazionale, che teme che il partito populista euroscettico di Meloni stia per iniziare una lotta con Bruxelles.
Ma Salvini, 49 anni, potrebbe avere difficoltà. Attualmente è sotto processo per presunto abuso dei suoi poteri di ministro degli interni per bloccare i migranti in mare nel 2019, il che potrebbe impedirgli di tornare in carica.
Secondo il quotidiano La Repubblica, il “primo test” di Meloni sarà “disarmare Salvini ed evitare una reazione che potrebbe indebolire gravemente il nascente esecutivo”.
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