Il giornalista di “Lietuvos ryto” Iveta Skliutaitė è stato ucciso sulle montagne italiane

I. Skliutaitė è caduto giovedì pomeriggio da una rupe sul versante del monte Resegone da un’altezza di circa 70 metri. Si ritiene che l’incidente sia avvenuto a causa di pioggia e pietre scivolose.

La donna è morta durante la discesa del 1° sentiero, che collega la zona degli impianti di risalita e la vetta del monte Resegone.

A causa del maltempo in montagna, i soccorritori non hanno potuto utilizzare un elicottero, hanno raggiunto il luogo dell’incidente a piedi, ma i medici non hanno potuto aiutarli. Appurato il fatto della morte, il corpo fu posto su una barella, ma era troppo pericoloso rimuoverlo subito, perché le montagne erano già coperte dalla notte. Pertanto, tale operazione è stata rinviata a venerdì mattina.

Per il portale la notizia della morte di I. Skliutaitė lrytas.lt conferma il fratello. Ha detto che lui stesso non aveva ancora informazioni dettagliate sulle circostanze dell’incidente. Gli amici con cui il giornalista era in vacanza in Italia lo hanno informato della scomparsa della sorella.

Per il momento, i parenti di I. Skliutaitė sono in attesa di ulteriori informazioni dalle autorità italiane. Si decide come riportare la salma del defunto in Lituania.

L’Ambasciata lituana ha ricevuto le informazioni dalla polizia italiana. Il ministero non fornisce ulteriori informazioni sulle circostanze dell’incidente a causa della protezione dei dati personali.

I. Skliutaitė lavora dal 1996 nel supplemento “Capitale temporaneo” di “Lietuvos ryto”.

I leader ei colleghi di “Lietuvos ryto” esprimono le loro sincere condoglianze ai parenti di I. Skliutaitė.

Edda Padovesi

"Guru impenitente della cultura pop. Scrittore. Secchione di Internet hardcore. Studioso di social media."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *