Tra i giochi venduti dalla catena c’erano titoli estremamente popolari degli anni ’90 e ‘100, come Mario Bros., Street Fighter e Star Wars.
“Sono state sequestrate circa 12.000 console contenenti più di 47 milioni di giochi archiviati illegalmente, per un valore di oltre 47,5 milioni di euro”, ha detto all’AFP da Torino Alessandro Langella, capo del dipartimento criminalità finanziaria della Guardia di finanza.
L’importo viene calcolato in base al valore delle console e delle centinaia di licenze di questi programmi piratati.
In particolare i franchise Nintendo, Sega e Atari sono stati imitati.
I giochi degli anni ’90 e ‘100 stanno attualmente vivendo una rinascita, ha detto Langella.
Le console in questione, che non soddisfano gli standard tecnici e di sicurezza europei, sono state importate dalla Cina per essere vendute in negozi specializzati o online su siti come Amazon, cosa che ha aiutato la polizia nelle indagini.
La polizia ha arrestato nove italiani accusati di vendita di prodotti contraffatti. Rischiano fino a otto anni di carcere.
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