La Procura italiana chiede 6 anni di carcere per il vice primo ministro italiano per rapimento

Matteo Salvini durante il suo intervento

La Procura di Palermo ha chiesto la condanna a sei anni di carcere per sequestro di persona e negligenza nel dovere, l’attuale vice primo ministro italiano e ministro dei Trasporti Matteo Salvini.

Le accuse si riferiscono agli eventi del 2019, quando Salvini guidò il Viminale italiano e rifiutò per 19 giorni di consentire lo sbarco di quasi 150 migranti clandestini salvati nel Mediterraneo.

Ne parla il giornale”Tempi finanziari“.

Il processo contro l’ex ministro dell’Interno italiano inizierà il 18 ottobre.

Come capo del Ministero dell’Interno nel 2018-2019 Salvini ha adottato una linea dura sulla migrazione.

Ha introdotto una politica di “porti chiusi”, che impediva alle navi di beneficenza che salvavano gli immigrati clandestini nel Mediterraneo di entrare nei porti italiani.

Commentando le notizie del prossimo processo, Matteo Salvini ha detto che se si ritrovasse di nuovo nella stessa situazione, farebbe esattamente la stessa cosa.

È stato sostenuto dal primo ministro italiano Giorgia Meloni e da molti altri ministri.

Anche Elon Musk si è espresso sulla questione, scrivendo sulla sua pagina: “Questo pazzo pubblico ministero dovrebbe essere rinchiuso per sei anni”. Secondo la legge italiana, le accuse mosse dalla Procura comportano non solo la pena detentiva, ma anche l’interdizione dai pubblici uffici.

Adalberto Russo

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