L’essenza della rivoluzionaria tecnologia subacquea è la seguente: attorno al sottomarino verrà creata una “bolla”, che praticamente eliminerà l’attrito dello scafo della nave con la superficie dell’acqua. In teoria, secondo i ricercatori cinesi, una nave del genere raggiungerebbe facilmente una velocità supersonica sott’acqua e potrebbe viaggiare a 5.800 km/h. velocità
Gli autori della nuova tecnologia sono ricercatori del Laboratorio di Flussi Complessi e Trasferimento di Calore dell’Harbin Institute of Technology (Cina). L’autore del progetto, Li Fengchen, professore di meccanica idraulica e ingegneria, ha dichiarato al South China Morning Post di essere “molto entusiasta del potenziale della nuova tecnologia”.
Secondo lui, la nuova tecnologia della “supercavità” (in inglese – supercavitazione) si basa sulla tecnologia sovietica inventata durante la Guerra Fredda. Una “super cavità” circonda una nave immersa nell’acqua – si ritrova in una sorta di bolla d’aria. Questo presumibilmente risolve i problemi di attrito con l’acqua. Il siluro supersonico sovietico “Škval” raggiungeva i 370 km/h. velocità, che è molto più veloce di quella di qualsiasi altro siluro in grado di attraversare l’acqua.
Se le ambizioni teoriche potessero essere realizzate, il sottomarino superspaziale sarebbe effettivamente in grado di svilupparne 5,8mila. km/h, aprirebbe incredibili possibilità per il trasporto marittimo via acqua, forse addirittura superando le compagnie aeree. Ad esempio, in soli 100 minuti sarà possibile essere dall’altra parte dell’Oceano Pacifico. tempo di viaggio.
Lo schema di implementazione della versione cinese è il seguente: il sottomarino verrebbe coperto con una membrana di un liquido speciale prima dell’immersione. Anche se questa pellicola si consumerebbe a contatto con l’acqua, ridurrebbe significativamente l’attrito dello scafo della nave nell’acqua per un periodo di tempo. “Quando la nave raggiungesse una velocità di almeno 75 km/h, finirebbe in una supercavità”, spiega L. Fengchen.
È vero che il professore cinese ammette che molti seri problemi legati al trasporto subacqueo supersonico dovranno ancora essere risolti. Uno di questi è inventare un potente motore a razzo sottomarino.
Ci sono anche altri problemi. Uno di questi consiste nell’accelerare una nave sommersa fino a circa 100 km/h. Solo allora sott’acqua verrà generata la bolla d’aria necessaria per il nuoto veloce. Un altro problema è che sarebbe molto difficile, se non impossibile, guidare (pilotare) una nave del genere con i mezzi attuali: quando la nave si trova nella “supercavità”, il timone della nave perderà il contatto con l’acqua. Tra l’altro, secondo il South China Morning Post, i siluri sopra citati navigavano solo in linea retta e la loro manovrabilità era molto limitata.
Tuttavia, secondo L. Fengchen, le speciali tecnologie a membrana liquida già sviluppate dagli scienziati cinesi aiuteranno a risolvere gli ultimi due problemi.
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