Gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno concordato sulla necessità di aumentare la pressione sulla Russia attraverso nuove sanzioni, ha annunciato martedì il governo italiano.
Nella sua dichiarazione, il governo ha aggiunto che gli alleati concordano sulla necessità di “aumentare l’isolamento internazionale di Mosca”.
La mossa è stata annunciata dopo un incontro virtuale degli alleati per discutere della guerra in Ucraina, indetto dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
Oltre a Biden, hanno partecipato alla conferenza i leader di Francia, Regno Unito, Germania, Romania, Polonia, Italia, Canada e Giappone.
All’incontro hanno partecipato anche il capo della NATO Jens Stoltenberg, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
“Continueremo a rafforzare le sanzioni contro la Russia e ad aumentare gli aiuti finanziari e di sicurezza all’Ucraina”, ha scritto su Twitter U. von der Leyen.
La dichiarazione del governo italiano ha inoltre ribadito il suo comune impegno a diversificare le fonti energetiche e ridurre la dipendenza dalle forniture russe.
Le forze armate ucraine hanno confermato che i combattimenti nell’est del Paese si sono intensificati dopo che il presidente Volodymyr Zelenskyj ha affermato che la Russia ha lanciato un’offensiva ampiamente pianificata nel Donbass.
Dopo che la Russia non è riuscita a conquistare la capitale ucraina Kiev, la campagna militare russa si è spostata nel Donbass, che è parzialmente controllato dai separatisti filo-Mosca dal 2014.
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