«Dobbiamo cercare di far sì che l’Europa riconosca lo status speciale del nostro Sud così da poter adottare misure speciali per lo sviluppo», ha scritto Conte su Facebook prima di partire per Bruxelles per incontrare il nuovo capo della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Questo status speciale darebbe alle regioni del Sud Italia un accesso preferenziale e diretto ad alcuni programmi dell’Unione Europea.
Questa regione è attualmente caratterizzata da uno dei tassi di disoccupazione giovanile più alti d’Europa.
Secondo gli ultimi dati Eurostat, nel 2018 più di 1,8 milioni di famiglie vivevano in povertà assoluta.
La mancanza di lavoro è uno dei motivi per cui i giovani disoccupati cadono nelle mani di potenti gruppi criminali organizzati.
“La disoccupazione giovanile nel Sud Italia supera il 50%, mancano investimenti, politiche di sviluppo e strategie per rinnovarla”, affermano i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle (M5S) al Parlamento europeo.
Sostengono la richiesta di Conte di uno status speciale e affermano che combatteranno anche le politiche di austerità europee che hanno contribuito a “emigrazione, povertà e disoccupazione” nel sud del Paese.
Secondo G. Conte chiederà anche a U. von der Leyen di modificare il patto di stabilità e crescita dell’Ue, che limita i deficit di bilancio degli Stati membri, e il “regolamento Dublino”, che stabilisce la responsabilità dei migranti nei Paesi Ue attraverso il quale sono entrati nella Comunità.
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