Il round del Campionato Italiano GT prevede due sessioni di prove libere, due sessioni di qualifiche e due gare da un’ora. August si è qualificato solo 21° per la prima gara, ma ha concluso la gara 11° assoluto e 3° nella classe GT3 AM. Ha concluso 13° nella seconda qualifica, ha concluso la gara 14° assoluto e secondo nella classe GT3 AM.
“Entrambe le gare sono state molto caotiche. Ci sono stati molti grossi incidenti, e nella seconda abbiamo guidato dietro la safety car per quasi mezz’ora, perché nel secondo giro della gara il pilota della Porsche Pier Luigi Alessandri ha completamente rovinato la sua vettura. Non lo so. so chi lo ha aiutato a farlo, ma da allora Porsche ciò che restava era un mucchio di rottami metallici. Conosco il mio ritmo, ho cercato di guidare in modo stabile, per evitare decisioni scottanti e al traguardo ho ottenuto un buon risultato. Si potrebbe dire che ho approfittato degli errori dei miei avversari, ma questa è l’essenza della resistenza: non farsi coinvolgere in inutili battaglie in pista e finire sul podio,” ha riassunto il pilota questo fine settimana.
La corsa di August in Italia non è ancora finita. L’ultimo round del campionato si svolgerà sul circuito del Mugello dal 20 al 23 ottobre e il lituano spera di essere tra i primi tre vincitori della GT3 AM.
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