L’intelligenza artificiale si sta sviluppando molto rapidamente. Molti paesi stanno già decidendo attivamente come interagire con questa tecnologia.
Accordo sulla regolamentazione dell’intelligenza artificiale
Germania, Francia e Italia stanno lavorando insieme sulle regole che governeranno l’intelligenza artificiale in futuro. I leader europei hanno addirittura redatto un documento congiunto che dovrebbe servire da base per le leggi future.
Il documento afferma che gli obblighi relativi all’IA dovrebbero essere imposti alle grandi e piccole imprese. Comprende anche avvertimenti per le grandi aziende statunitensi e garanzie di competitività per i più piccoli fornitori di servizi europei di intelligenza artificiale.
Inizialmente non saranno previste sanzioni in caso di violazione, ma le regole del gioco dovranno essere chiare e trasparenti per tutti. Uno speciale organismo europeo dovrebbe vigilare sul rispetto degli standard stabiliti.
Gli autori del documento sottolineano inoltre che non è l’intelligenza artificiale in sé a dover essere gestita, ma la sua applicazione. Ciò riguarda in particolare gli attacchi informatici, che potrebbero diventare più diffusi e pericolosi con l’avanzare della tecnologia.
In precedenza, Stati Uniti, Unione Europea, Regno Unito, Cina e Australia avevano dichiarato l’intelligenza artificiale una potenziale minaccia per l’umanità e avevano firmato la prima dichiarazione internazionale su questa tecnologia.
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