Lo riferisce un giornalista dell’agenzia di stampa Afp.
La visita di Macron arriva più di due settimane dopo che uomini armati di Hamas hanno preso d’assalto Israele dalla Striscia di Gaza, uccidendo almeno 1.400 persone, secondo funzionari israeliani.
Tra loro ci sono 30 cittadini francesi.
Si annuncia che durante la sua visita E. Macron incontrerà il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Secondo l’Eliseo, il presidente esprimerà la “piena” solidarietà della Francia a Israele. Inoltre, Macron dovrebbe lanciare un appello per la protezione dei civili nella Striscia di Gaza, attualmente bombardata da Israele.
Il Ministero della Sanità, controllato da Hamas, afferma che finora più di 5.000 persone sono state uccise negli attacchi israeliani.
Durante la sua visita, Macron dovrebbe anche chiedere un “cessate il fuoco umanitario” che consentirebbe l’ingresso degli aiuti tanto necessari nella Striscia di Gaza.
E. Macron e B. Netanyahu alle 13:00 È prevista una conferenza stampa congiunta in orario lituano.
Il leader francese incontrerà anche il presidente israeliano Isaac Herzog e i leader dell’opposizione Benny Gantz e Yair Lapid. Inoltre, sono previsti incontri con i parenti dei francesi vittime di Hamas o presi in ostaggio.
I dati mostrano che sette cittadini francesi risultano ancora dispersi. È stato confermato che una donna francese scomparsa è tra le oltre 200 persone che secondo Israele sono state prese in ostaggio dagli uomini armati di Hamas.
L’Eliseo ha affermato che Macron cercherà anche di proseguire gli sforzi per evitare un’escalation del conflitto nella regione. Il presidente francese proporrà la ripresa di un “processo di pace” che cercherebbe di creare uno Stato palestinese in cambio di garanzie da parte delle potenze regionali sulla “sicurezza di Israele”.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il primo ministro britannico Rishi Sunak e il primo ministro italiano Giorgia Meloni hanno già visitato Israele.
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