La guerra in Israele ha colpito anche i giocatori di basket conosciuti dai lituani: almeno uno di loro ha già lasciato il Paese

Quasi due settimane fa, i terroristi di Hamas hanno lanciato migliaia di razzi sul territorio israeliano e ucciso centinaia di civili durante un festival musicale. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha immediatamente dichiarato la legge marziale e le ripercussioni si sono rapidamente estese alla routine quotidiana delle società sportive professionistiche. La guerra colpì anche almeno cinque legionari e un allenatore che giocarono in Lituania.

Josh Nebo, Ahmad Cavaer, Speedy Smith, Maurice Ndour e Kendale McCullum hanno tutti concluso la stagione per Israele. Quest’ultimo ha lasciato il club e attualmente si trova negli Stati Uniti d’America (USA), ma spera di tornare e prolungare la sua prestazione nel campionato israeliano da novembre. Lavora nel Paese dal 2012. Aleksandras Džikičius, l’allenatore che ha portato il Vilnius “Lietuvos ryta” al terzo gradino della Coppa dei Campioni.

Il club Maccabi di Tel Aviv, rappresentato all’epoca da Mr. Nebo, è tornato in Eurolega mercoledì sera dopo aver saltato due turni. Gli studenti di Oded Katash hanno perso contro il Valencia 66:75 in Spagna. Dopo la guerra il Maccabi trasferì le attività del club nella vicina Cipro. È questo paese che è diventato il quartier generale temporaneo e la base di allenamento dell’ammiraglia del basket israeliano. Naturalmente non è ancora noto se il Maccabi giocherà le partite casalinghe a Cipro. È possibile che tutte le partite “casalinghe” del Maccabi in EuroLeague si svolgano sul territorio avversario.

Maccabi ed EuroLeague hanno ancora tempo per pensare ai prossimi passi, dato che i pluricampioni d’Israele dovranno infatti giocare in trasferta le prossime due partite. Secondo il programma attuale, il 26 ottobre il Maccabi giocherà nel Principato di Monaco e il 31 ottobre. il club si recherà a Milano.

La prossima partita casalinga del Maccabi è prevista per il 2 novembre. Il club israeliano dovrebbe poi accogliere il campione in carica del Real Madrid.

Secondo il portale di notizie tv3.lt, l’Eurolega segue da vicino la situazione in Israele ed è disposta a prendere decisioni flessibili.

Dall’inizio della guerra, i legionari che combattevano in Israele ricevettero il permesso di lasciare il paese. Molti di loro sono già partiti per il Paese d’origine. Ad esempio, l’americano K. McCullum di Ramat Gan “Maccabi Ironi”, che ha concluso l’ultima stagione al club “Ryto” di Vilnius.

Attualmente il campionato israeliano di basket è sospeso e i contratti dei Legionari sono congelati. Il campionato è stato interrotto non appena è stato lanciato: solo i club Nes Ziona e Afula Hapoel sono riusciti a giocare le loro partite nella massima divisione del paese.

Secondo il portale di notizie tv3.lt, la lega di basket israeliana è determinata a prolungare il campionato e rifiuta l’opzione di terminarlo. Il campionato in Israele sarà prolungato dal 23 al 24 novembre.

Nel frattempo, l’Hapoel Tel Aviv partecipa alla Coppa dei Campioni in questa stagione. È stato con questa squadra che il club dei “Lupi” di Vilnius, guidato dall’uomo più ricco della Lituania, Gediminas Žiemelis, ha dovuto giocare in trasferta la scorsa settimana.

Quella partita è stata rinviata e questa settimana l’Hapoel ha già giocato una partita di Coppa dei Campioni in Italia, dove ha battuto il Venezia Umana Reyer 97-81.

La prossima settimana l’Hapoel si recherà ad Amburgo, mentre la prossima partita sarà a Tel Aviv il 1° novembre. Secondo il piano originale, le Torri di Londra dovevano recarsi in Israele all’inizio di novembre, ma non c’è dubbio che questa partita si svolgerà in un altro paese. Tra le opzioni più realistiche ci sono Cipro, Grecia e Serbia. Le partite potrebbero svolgersi rispettivamente nelle arene di Nicosia, Atene e Belgrado.

Anche se Maccabi e Hapoel non hanno praticamente giocatori locali nelle loro squadre, i giocatori del club dovranno affrontare un’ulteriore minaccia quando viaggeranno attraverso l’Europa: i club potrebbero dover affrontare proteste e attacchi da parte dei musulmani locali in tutte le principali città europee.

A quel tempo, nella FIBA ​​Champions League 2023-2024. due club israeliani si affrontano in questa stagione: Hapoel Holon e Hapoel Jerusalem.

Gli organizzatori della Champions League hanno annunciato di aver spostato le date e i luoghi delle partite di diverse squadre israeliane.

25 ottobre La partita tra Hapoel e Rio Breogan (Spagna), che doveva svolgersi a Holon, è stata rinviata al 14 novembre. La partita sarà organizzata fuori Israele.

Queste squadre non hanno ancora giocato la loro prima partita. Secondo l’attuale programma della Champions League, il club di Gerusalemme si giocherà il 1 novembre. dovrebbe giocare in casa contro l’Istanbul Galatasaray, e lo stesso giorno il club di Holon dovrebbe giocare contro il Telekom Basket di Bonn.

Il giocatore più prezioso dell’ultima lega di pallacanestro lituana (LKL), A. Caveris, gioca nel club Holon. La scorsa stagione ha giocato nel club Alytus “Wolves”.

Il club di Gerusalemme ha ancora più legami con la Lituania. È allenato dall’ex allenatore del Vilnius “Lietuvos ryto” A. Džikičius. Questi sono due giocatori di basket che fino a poco tempo fa giocavano nel club di Vilnius “Ryto” ed erano molto apprezzati dai fan del club di Vilnius. È per il campione della LKL con “Ryta” nel 2022, che divenne S. Smith e il grande M. Ndour che ai suoi tempi mostrò dedizione alla squadra.

Si comunica che i legionari non hanno lasciato i club e si preparano ad allenarsi a Cipro, dove potrebbero svolgersi anche le partite casalinghe dei club israeliani.

Anche la Champions League segue attentamente la situazione e dispone ancora di margini di manovra sufficienti. Dall’inizio della pandemia, il formato della Champions League è stato cambiato e ora, al primo turno, le squadre devono giocare solo 6 partite ciascuna fino al nuovo anno. In confronto, il calendario delle partite di Coppa dei Campioni ed Eurolega è almeno due volte più intenso.

A quel tempo, durante la FIBA ​​​​Europe Cup, il quarto torneo europeo per club più grande, in cui avevano già fatto il loro debutto vittorioso “Cbet” di Jonava, “Bnei Herzliya” di Herzliya, “Hapoel Galil Elion” di Gerusalemme , “Ironi Nes Ziona” di Gerusalemme avrebbe dovuto giocare in questa stagione.

Gli organizzatori della FIBA ​​​​​​Europa Cup hanno già annunciato che, previa consultazione con la Federazione israeliana di pallacanestro, hanno deciso di rinviare a tempo indeterminato tutte le partite delle squadre israeliane.

Lo stesso vale per le squadre femminili della Coppa dei Campioni. Il club “Kibirkšties” di Vilnius non affronterà squadre israeliane almeno nel primo turno della Coppa dei Campioni.

Ramat di Hasharon e Elitzur Landco di Ramla partecipano alla Coppa dei Campioni femminili.

Nessun club israeliano partecipa all’EuroLeague femminile in questa stagione.

La dichiarazione di FIBA ​​​​Europa sottolinea che la situazione in Israele è attentamente monitorata e il programma può essere aggiornato in modo flessibile se le circostanze cambiano.

Alfieri Mazzi

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