Sabato è proseguita la 106esima edizione della prestigiosa corsa maschile di ciclismo su strada di più giorni, il Giro d’Italia.
Nella 14a tappa, più di venti ciclisti sono riusciti a staccarsi dal gruppo principale e ad accumulare un vantaggio schiacciante su di esso. Sebbene i membri del gruppo di rifugiati avessero più di 18 min. deficit, ma per uno di loro – un francese Bruno Armirail (Team Groupama-FDJ) – è riuscito a colmare l’intero divario nella classifica generale e diventare inaspettatamente il nuovo leader.
Il tedesco ha vinto la 14a tappa Nicola Denz (Bora-hansgrohe). Ha percorso 194 km in 4 ore. 37 minuti 30 sec. e ha superato il canadese nello sprint fino al traguardo Derek Gee (“Israel-Premier Tech”) e italiano Alberto Bettoli (EF Education-EasyPost).
B. Armirail perde 53 secondi contro la capolista. e finito 15esimo. Molto più significativo, tuttavia, è stato il fatto che il gruppo principale fosse addirittura indietro di 21 minuti. 11 sec., e in questo gruppo c’era anche il leader assoluto, gli inglesi Gerint Thomas (Ineos Granatieri).
B. Armirail è passato dal 23° al 1° posto nella classifica generale. Ci è voluto 1 minuto per caricare. 41 sec. vantaggio su G.Thomas e 1 min. 43 sec. – contro lo sloveno Primoz Roglicio (“Jumbo Visma”). Il compagno di squadra di B.Armirailo è lituano Ignata Konovalov sabato è arrivato 124esimo (+22:42) ed è 117esimo assoluto (+2:29:08).
Sabato, gli atleti sono stati accolti ancora una volta da condizioni meteorologiche avverse e forti piogge. Il Giro d’Italia di quest’anno è già stato leggermente accorciato a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Alcuni ciclisti che hanno corso all’inizio del secolo scorso hanno criticato gli atleti di oggi, dicendo che reagiscono in modo eccessivo al tempo e si lamentano troppo.
G. Thomas ha dato una risposta classica alle ex stelle, ricordando gli scandali del doping che hanno scosso il ciclismo in passato: “Non facciamo molto di quello che è stato fatto alla fine del secolo scorso, e ne siamo orgogliosi. Possono dire qualunque cosa loro vogliono.”
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— Ignatas Konovalovs (@ignatas) 20 maggio 2023
Domenica gli atleti avranno a disposizione un percorso di 195 km, che comprenderà una salita di prima categoria e addirittura tre salite di seconda categoria.
I. Konovalov, 37 anni, partecipa al Giro d’Italia per l’ottava volta in carriera. Ha raggiunto il traguardo solo nel 2019 e nella sua prima gara nel 2009 ha vinto l’ultima – la 21esima – tappa, superando l’intera costellazione del ciclismo.
Il Giro d’Italia non è solo una corsa ciclistica, ma un viaggio di tre settimane di quasi 3.500 km attraverso paesaggi spettacolari. L’arrivo della 106ª corsa ciclistica maschile è previsto per il 28 maggio.
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