La nazionale slovena sarà composta da Luka Dončičius, Nikola Jokičius dalla Serbia, Janis Adetokumba dalla Grecia, Domantas Sabonis e Jonas Valančiūnas dalla Lituania, Evan Fournier e Rudy Gobert dalla Francia.
I migliori cestisti europei hanno deciso di giocare questa volta, ma ci sono anche serie sconfitte nelle file delle nazionali.
“Vakaro žinios” ha scoperto quali giocatori non possono o non vogliono rappresentare le squadre nella top ten della classifica sul sito del campionato.
1. Slovenia.
Gli sloveni, leader di classifica, non hanno problemi con i giocatori che si rifiutano di aiutare la nazionale.
Gli infortuni finora non hanno causato problemi, quindi tutti i migliori giocatori di basket dovrebbero giocare nella nazionale slovena.
Rispetto al roster che ha partecipato ai Giochi Olimpici dell’anno scorso a Tokyo, c’è anche un solido “bonus”: il ritorno del veterano Goran Dragičius, che è stato il leader della squadra nazionale durante i Campionati d’Europa vincitori del 2017.
In teoria, la squadra potrebbe essere rafforzata da Žan Šiško del club di Monaco “Bayern”, ma il difensore non gioca in nazionale da cinque anni e agli sloveni difficilmente mancherà all’Europeo.
2.Francia.
I vicecampioni olimpici francesi hanno molto talento, ma quest’anno avranno meno esperienza rispetto all’anno scorso ai Giochi di Tokyo, perché due veterani: l’attaccante 33enne Nicolas Batum e il difensore 35enne Nando de Colo – ha deciso di trascorrere l’estate riposando.
A proposito, è stato a N. Batum che i francesi sono stati grati per aver raggiunto la finale dei giochi, ha bloccato il tiro di Klemen Prepelić nell’ultimo secondo della semifinale contro gli sloveni.
Il difensore Frank Ntilikina e il “centro” Mustapha Fall, che ha dovuto essere rimosso dalla lista dei candidati a causa di infortuni, non andranno agli Europei per la squadra olimpica.
L’infortunio ha anche fermato il giocatore di basket più promettente della Francia, il 18enne Victor Wembanyama.
3. Grecia. Escludendo il pensionato Georgos Printez, tra i candidati alla nazionale greca ci sono tutti quelli che meritano di esserci.
Vero è che ci sono incertezze per quanto riguarda l’infortunato Joanis Papapetrou e il “centro” Georgos Papajanis: se riusciranno a recuperare prima dell’Europeo, la composizione greca sarà ottimale.
4. Lituania.
Forse la sconfitta più grave per la nostra nazionale è Edgaras Ulanovas, la cui decisione di non giocare è stata annunciata dall’allenatore Kazys Maksvytis a giugno.
Successivamente si è scoperto che due centrocampisti che hanno giocato nei club di Eurolega – Donatas Motiejūnas e Artūras Gudaitis – non andranno all’Europeo.
La perdita sembra notevole, ma probabilmente solo uno dei due “centri” potrebbe entrare nella composizione accanto a D. Sabonis e J. Valančiūnas.
Quattro ali pesanti – Eimantas Bendžius, Tadas Sedekerskis, Gediminas Orelikas e Osvaldas Olisevičius – non hanno voluto o non hanno potuto aiutare la nazionale.
Questa posizione è problematica, i quattro citati avrebbero concesso a K. Maksvytis più margine di manovra.
A nessuno dei quattro, invece, sarebbe stato garantito un posto nel roster.
5. Serbia.
Se l’allenatore serbo Svetislav Pesicius fosse costretto a scegliere tra NBA Most Valuable Player N. Jokic e Bogdan Bogdanovic, non è ancora chiaro chi sceglierebbe.
Perché è stato B. Bogdanovićius a guidare l’attacco della nazionale per molti anni. È diventato il capocannoniere nel 2019 con una media di 22,9 punti. giocatore di basket campione del mondo.
Naturalmente, S. Pesić non ha bisogno di scegliere.
Si rammarica solo che B. Bogdanović, il rappresentante del club NBA “Atlanta Hawks”, non gareggi nel Campionato Europeo a causa di un intervento chirurgico al ginocchio eseguito a fine stagione. Questa è una grande perdita per i serbi.
La nazionale non includerà alcuni famosi giocatori di basket. Il nome del gigante di 222 cm Boban Marjanovičius non è nemmeno apparso nell’elenco esteso dei candidati, il veterano d’attacco Miloš Teodosići è stato ritirato da S. Pesić prima dell’inizio dei preparativi.
Inoltre, il difensore Aleksa Avramović si è infortunato e i grandi giocatori promettenti Aleksej Pokuševskis e Nikola Jović non sono stati autorizzati dai club NBA. Per ora il capitano Nemanja Bjelica si sta riprendendo dall’infortunio, ma il suo allenatore spera di vederlo.
6. Turchia.
L’unica sconfitta dei turchi è Omer Yurtseven, il centrocampista del club NBA “Miami Heat”, che ha rifiutato di entrare in nazionale, senza spiegare onestamente i motivi della sua decisione.
7. Spagna.
È chiaro da tempo che la composizione spagnola sarà completamente diversa quest’anno rispetto alle Olimpiadi di Tokyo, da quando i fratelli Pau e Mark (Marc) Gasol, Sergio Rodriguez, hanno concluso la loro carriera in nazionale.
È ormai da tempo che Ricky Rubio, che ha subito un grave infortunio durante i campionati NBA, salterà l’Europeo.
In estate è diventato chiaro che ci saranno più perdite.
Per ragioni imprecisate, nessuno dei cestisti del Barcellona rappresenterà la squadra, anche se, ad esempio, Alejandro Abrines gli sarebbe davvero utile.
Il giovane “centro” Santis Aldama non rappresenterà la nazionale, perché cerca di imporsi nel club NBA “Memphis Grizzlies”. Anche l’attaccante veterano Victor Claver non farà parte della nazionale.
8. Germania.
Quando l’elenco dei candidati per la nazionale tedesca è stato pubblicato, non includeva i nomi di tre giocatori di basket NBA: Isaiah Hartenstein, Maximilian Kleber e Isaac Bonga.
Quando sono iniziati i preparativi, le speranze di vedere la coppia dei fratelli Wagner in nazionale sono state deluse. L’anziano Moritz è stato ferito, quindi è rimasto solo il giovane Franz.
Tibor Pleiss, che voleva tornare in Nazionale dopo una lunga pausa, è riuscito a rafforzare la prima linea, ma è stato fermato anche da un infortunio.
Inoltre, il secondo classificato della NBA Daniel Theis si è infortunato. Non è chiaro se questo ‘centro’ riuscirà a recuperare prima dell’Europeo.
9. Italia.
Sarebbe molto interessante vedere il draft NBA di quest’anno scelto Paolo Banchero agli Europei, ma l’italo-americano ha deciso di non aiutare la nazionale quest’anno.
Oltre a lui, alla squadra mancano due difensori veterani: Daniel Hackett e Marco Belinelli, che hanno deciso di chiudere la sua carriera in nazionale.
10. Repubblica Ceca.
L’elenco dei candidati include tutti i più abili cestisti cechi, ma un grande punto interrogativo aleggia sul leader della nazionale Tomas Satoranski, che si è infortunato alla caviglia in un’amichevole contro i tedeschi.
Dai media sono già apparse informazioni secondo cui T. Satoranskis non potrà recuperare prima dell’Europeo, ma i cechi non perdono ancora le speranze.
“Futuro idolo degli adolescenti. Specialista della cultura pop. Fanatico dell’alcol. Introverso freelance. Evangelista del cibo.”